Braque

quadro cronologico


AVVENIMENTI STORICI E ARTISTICI
VITA DI BRAQUE

Finita la prima guerra mondiale conferenza di pace di Parigi. In Germania tentativo insurreziona le spartachista. A Weimar Gropius fonda il Bauhaus.
1919 A marzo tiene una personale nella galleria Parigina L'Effort Moderne. Fra le opere di questo periodo: Natura morta con chitarra, "Café Bar", Il tavolino nero.

In Italia esplode lo squadrismo fascista. A Parigi esce la rivista "L'Esprit Nouveau". Muore Amedeo Modigliani. 1920 Kahnweiler apre la Galerie Simon e diventa suo mercante. Realizza la sua prima scultura, una Donna in piedi.

Marcia su Roma e avvento del fascismo. Esposizione di Dada a Parigi. Le Corbusier espone il Progetto per una città di tre milioni d'abitanti Joyce pubblica Ulisse. 1922 Da Montmartre si trasferisce a Montparnasse. Il Salon d'Automne gli offre una sala d'onore dove vengono esposte diciotto sue Opere.

Occupazione franco-belga della Ruhr per il controllo delle risorse minerarie e industriali. 1923 Esegue le scene per il balletto di Diaghilev Les fâcheux su musica di Georges Auric.

Colpo di stato fascista in Italia. André Breton pubblica il Manifesto del surrealismo. 1924 Dal 2 al 21 maggio espone alla galleria parigina del suo nuovo mercante Paul Rosenberg. Esegue le scene per il balletto Salade di Darius Milhaud.

In Germania, sorretto dalla destra, viene eletto presidente della repubblica il maresciallo Hindenburg. A Parigi prima mostra surrealista. Vengono pubblicati postumi Il processo e Il castello di Kafka. 1925 Si trasferisce nella nuova casa costruita per lui dall'architetto Auguste Perret in rue du Douanier 6 a Parigi. Esegue le scene e i costumi per il balletto di Diaghilev Zéphyre et Flore.

In Germania si afferma il Partito nazista. Breton pubblica il Secondo manifesto del surrealismo. 1930 A Varengeville-sur-Mer, in Normandia, si fa costruire una casa che diventa la sua dimora estiva.

In Spagna viene proclamata la repubblica. Max Ernst espone negli Stati Uniti. 1931 Incide su quattro pannelli in gesso scene con eroi greci e divinità femminili. Esegue per Ambroise Vollard le illustrazioni per la Tegonia di Esiodo.

Iniziano le persecuzioni naziste contro gli artisti "degenerati". Hitler fa chiudere il Bauhaus. 1933 In aprile, sua mostra alla Kunsthalle di Basilea.

In Germania, Hitler prende il potere. In Cina comincia la Lunga marcia che porterà i comunisti al potere. 1934 Esposizione a Londra alla Reid and Lefevre Gallery.

A Madrid Picasso diventa direttore del museo del Prado. 1936 Antologica al Palais des Beaux-Arts di Bruxelles.

Picasso dipinge Guernica che espone nel padiglione spagnolo al l'Esposizione universale di Parigi. 1937 All'Esposizione internazionale di Pittsburg riceve il premio Carnegie con La tovaglia gialla.

La Germania occupa il Belgio, l'Olanda, il Lussemburgo e la Francia. L'Italia entra in guerra contro Francia e Inghilterra. Muore Paul Klee. 1940 Tre antologiche in America: Chicago, Washington, San Francisco. A causa dell'invasione tedesca abbandona Parigi e si rifugia nella regione dei Pirenei. Torna nella capitale alla fine dell'anno.

Le truppe tedesche vengono sconfitte a Stalingrado. Sbarco americano in Sicilia. 1943 Al Salon d'Automne espone ventisei dipinti e nuove sculture.

Gli Alleati liberano Roma e Parigi. In Francia De Gaulle presidente. Muore Kandinskij. 1944 A settembre ritorna a Varengeville-sur-Mer.

Suicidio di Hitler. Resa della Germania. Gli americani sganciano due bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki: fine della seconda guerra mondiale. 1945 Una grave malattia lo costringe a interrompere per alcuni mesi la sua attività. Mostra retrospettiva ad Amsterdam, poi a Bruxelles.

A Zurigo muore Arturo Giacometti. A Parigi Dubuffet organizza una mostra di Art brut. 1947 A giugno espone per la prima volta nella galleria parigina di Aimé Maeght.

Il Partito comunista va al potere in Cecoslovacchia. Fondazione dello Stato d'Israele. 1948 Alla XXIV Biennale di Venezia riceve il Gran premio per un artista straniero. Antologica negli Stati Uniti: New York e Cleveland. Pubblica i Cahiers 1917-1947.

Divisione della Germania in due Stati. 1949 Prepara per Louis Jouvet le scene per il Tartufo di Molière.

A New York il critico Rosenberg definisce Action painting la pittura gestuale di Pollock, Kline e Tobey. 1952 A settembre, mostra a Tokio. Accetta la proposta di Georges Salles, direttore dei musei francesi di decorare il soffitto della sala di Enrico II al Louvre.

Max Ernst vince il primo premio alla XXVII Biennale di Venezia. 1954 Realizza i cartoni per le vetrate della chiesa di Varengeville-sur Mer. Esegue una serie di decorazioni per la villa di Aimé Maeght a Saint-Paul de-Vence.

XX congresso del Pcus. Intervento sovietico in Ungheria. 1956 Conclude il gruppo di otto grandi quadri dedicati agli Atelier. Esegue una serie di dipinti e litografie sul tema degli uccelli. Due retrospettive: una al Music Festival di Edimburgo, l'altra alla Tate Gallery di Londra.

A Tokio viene inaugurato il Museo d'arte occidentale progettato da Le Corbusier e realizzato da Malkawa, Sakakura e Yosiraka. 1958 Personale alla Biennale di Venezia. Esposizione romana a palazzo Barberini. Gli viene assegnato il premio Feltrinelli.

A Cuba crolla il regime di Batista. Fidel Castro al potere. A New York diffusione e affermazione della Pop art. 1959 Per una malattia è costretto a rallentare i ritmi di lavoro. Esegue illustrazioni per La liberté des mers di Pierre Reverdy, Lettre amoureuse di René Char, L'ordre des oiseaux di Saint-John Perse.

Costruzione del muro di Berlino. Il sovietico Juri Gagarin è il primo uomo nello spazio. 1961 A dicembre, al Louvre, viene allestita la mostra. L'atelier de Braque. Esegue bozzetti per la decorazione di gioielli e di cammei.

Il 22 novembre, a Dallas, il presidente degli Stati Uniti, Kennedy, viene assassinato. A Parigi, Chagall, su invito di De Gaulle e di Malraux, inizia i cartoni per il soffitto dell'Opéra. 1963 Dal 22 marzo al 14 maggio, al Musée des Art Décoratifs di Parigi, viene allestita una mostra di gioielli. Il 31 agosto muore nella sua casa parigina. André Malraux pronuncia il discorso funebre. Viene sepolto accanto alla moglie a Varengeville-sur-Mer. Alla Haus der Kunst di Monaco viene allestita una retrospettiva in suo onore.
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