Van Dyck

quadro cronologico


AVVENIMENTI STORICI E ARTISTICI
VITA DI VAN DYCK

Pace di Vervins tra Spagna e Francia. Morte del re di Spagna Filippo II. L'arciduca Alberto d'Austria e sua moglie, l'infanta Isabella Clara Eugenia di Spagna, sono sovrani dei Paesi Bassi cattolici. In quest'anno o nel successivo Rubens entra come maestro nella gilda dei pittori di San Luca di Anversa.
1598



1599 Antonie van Dyck nasce ad Anversa il 22 marzo: è il settimo figlio di Frans, ricco mercante di sete, e di Maria Cupers.

Nel mese di maggio Rubens parte per l'Italia, a luglio entra al servizio di Vincenzo Gonzaga, duca di Mantova; rientrerà ad Anversa otto anni più tardi. 1600


1607 Maria Cupers muore il 17 aprile; secondo la testimonianza di Cornelis de Bie (1661) era dotata di una spiccata sensibilità artistica.

Tregua di dodici anni tra la Spagna e la repubblica delle Province Unite. Rubens sposa Isabella Brant. 1609 In ottobre è accolto nell'atelier di Hendrik van Balen.

Rubens confida a Jacques de Bie di non poter accettare nessun nuovo allievo nel proprio atelier. 1611


1613 Prima opera firmata, un Ritratto di vecchio (Bruxelles, Musées Royaux des Beaux-Arts).


1615 Probabilmente quest'anno, dopo aver lasciato van Balen, apre un proprio atelier. Tra quest'anno e il successivo matura la collaborazione con Rubens.


1616 Franco Cattaneo commissiona a Rubens la Storia di Decio Mure, ai cui cartoni Antonie lavorerà nel 1617-1618.

Con la Defenestrazione di Praga ha inizio la guerra dei Trent'anni. 1618 L'11 febbraio entra come libero maestro nella gilda di San Luca di Anversa. Il 15 febbraio viene emancipato dal padre. E menzionato in una lettera di Rubens come il «meglior mio discepolo».

Gerrit van Honthorst (Gherardo delle Notti) torna da Roma a Utrecht, nel 1628 lavorerà per Carlo I a Londra. Justus Sustermans si stabilisce a Firenze. 1620 Il 29 marzo è citato come collaboratore di Rubens in un contratto per la decorazione del soffitto della chiesa del Gesù ad Anversa. Il 17 luglio Francesco Vercellini scrive al conte di Arundel che van Dyck «sta tuttavia con il signor Rubens». Una lettera di Toby Matthew a Sir Dudley Carleton, del 25 novembre, lo dice in Inghilterra al servizio del re Giacomo I.

Il bolognese Alessandro Ludovisi è papa col nome di Gregorio XV. Muore l'arciduca Alberto d'Austria. Rubens si dichiara disponibile a lavorare per il re d'Inghilterra Giacomo I e per il principe di Galles. Simon Vouet e Orazio Gentileschi sono a Genova (quest'ultimo in seguito si stabilirà a Londra). Gianlorenzo Bernini è eletto principe dell'Accademia di San Luca a Roma e inizia il Ratto di Proserpina. 1621 Il 16 febbraio riceve una gratifica dal re d'Inghilterra. Dodici giorni dopo lascia Londra. Il 3 ottobre parte per l'Italia. Il 20 novembre arriva a Genova dove prende alloggio presso i fratelli de Wael, pittori. Risiederà nella città ligure, salvo brevi periodi, fino al 1627.

Rubens pubblica la raccolta I palazzi di Genova, dedicati a Carlo Grimaldi. Domenico Fetti lascia Mantova e Ferdinando Gonzaga per Venezia. 1622 In febbraio è a Roma, dove dipinge un ritratto dello scultore Duquesnoy. Visita Firenze, Bologna e Venezia. A Mantova incontra il duca Ferdinando Gonzaga, figlio del protettore di Rubens Vincenzo Gonzaga.

Maffeo Barberini è eletto papa col nome di Urbano VIII. Tra il 1621 e quest'anno opera a Roma il gruppo di pittori antiaccademici noto come Schildersbent. 1623 Secondo viaggio a Roma: dipinge il Ritratto del cardinale Guido Bentivoglio; viene contestato dalla locale banda di pittori nordici. La contessa di Arundel lo presenta alla corte sabauda a Torino.

Si stabilisce a Roma Nicolas Poussin. Scoppia un'epidemia di peste a Palermo: il 3 agosto muore il viceré Emanuele Filiberto. 1624 Invitato dal viceré Emanuele Filiberto di Savoia, soggiorna a Palermo tra aprile e settembre. Il 12 luglio rende visita all'anziana pittrice Sofonisba Anguissola. La confraternita del Rosario di San Domenico gli commissiona la Madonna del rosario.

Il 6 aprile Carlo I diviene re d'Inghilterra; sposa per procura Enrichetta Maria di Francia. Rembrandt apre un atelier a Leida insieme a Jan Lievens. 1625 Viaggio a Marsiglia e ad Aix-en-Provence (luglio): vi incontra Peiresc, amico di Rubens.


1626 Dipinge il Ritratto di Giovanni Vincenzo Imperiale (Bruxelles, Musées Royaux des Beaux-Arts).

Rubens si trova ad Amsterdam e Utrecht in luglio. 1627 Nel mese di luglio è documentata la sua presenza ad Anversa. Esegue il Ritratto di Pieter Stevens (L'Aja, Mauritshuis). In autunno compie un viaggio in Inghilterra.

In Francia, presa di La Rochelle da parte di Richelieu. In Inghilterra, assassinio di George Villiers, duca di Buckingham. 1628 Esegue il primo Ritratto dell'infanta Isabella (dicembre). Gli viene commissionata l'Estasi di sant'Agostino.

Rubens è a Londra alla corte di Carlo I. 1629 Dipinge Rinaldo e Armida per il re Carlo I d'Inghilterra.

Sacco di Mantova da parte dell'esercito imperiale. Seconde nozze di Rubens con Helène Fourment. 1630 Esegue i ritratti di Philippe Le Roy e della moglie Maria de Raet (Londra, Wallace Collection).


1631 L'innalzamento della croce viene collocato nella chiesa di Nôtre Dame a Courtrai. Riceve la visita di Maria de' Medici.
CONTINUA


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