La pala è completata da una lunetta attribuita a Matteo di Giovanni (1435 circa-1495 circa) e una predella di Bernardino Fungai (1460-1516). Nei due medaglioni inseriti nell'arco trionfale in rovina, che testimonia l'interesse dell'artista per l'architettura e l'arte classica, sono rappresentati due leggendari eroi della storia romana: in quello di destra Muzio Scevola, in quello di sinistra (ma non tutti i pareri concordano ) Orazio Coclite.