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Recipienti e piatto con frutta su un tappeto, 1893-1894, Olio su tela; cm 65,5 x 81,5, Collezione privata. Presentato per la prima volta a Praga nel 1907 a una mostra impressionista, questo quadro rappresenta una delle nature morte più nitide e compiute di Cézanne. Gli oggetti, gli stessi che appaiono in altri quadri, sono qui distribuiti con una straordinaria armonia. Ogni elemento è definito con puntualità, i contrasti cromatici sono netti e la molteplicità dei punti di vista è organizzata mediante un sottile gioco di linee al punto da non essere immediatamente percettibile.  |
| L'opera, quale risultato di un sapiente e meditato accostamento di volumi e colori, invita a un'analisi altrettanto meticolosa. Gli oggetti sono presentati con un'inclinazione diversa, come si può vedere dal bordo del vaso che non corrisponde alla curvatura della base e dal piatto con le mele che per metà copre il recipiente impagliato per lo zenzero. Il variare dell'altezza e dello spessore delle cose dona l'effetto plastico che viene amplificato dalla pennellata fluida e brillante con cui sono rese le ceramiche, le porcellane e le superfici delle mele. Queste hanno misure e colori diversi, hanno consistenza e volume e si prestano a numerosi accordi cromatici. Nella sua produzione Cézanne dedica a questo frutto una particolare attenzione in quanto si tratta di una forma pura, elementare, variabile ed eterna a un tempo. Le mele gli permettono talvolta di ridurre al minimo la presenza degli oggetti nelle sue composizioni: in esse esprime l'essenzialità della sua pittura. Inoltre non va dimenticato il valore simbolico di questo frutto: l'amicizia con Zola era stata suggellata da un cesto di mele che lo scrittore aveva regalato a Cézanne in cambio della sua protezione a scuola. Con la mela il pittore allude inoltre alla donna, all'Eterno Femminino e all'amore. «Le mele che spesso troviamo nelle nature morte - scrive Meyer Schapiro - sono certo i primi oggetti erotici della sua infanzia e il loro significato è inconsciamente proiettato nelle sue opere tarde, caricate di un significato erotico latente». Tutta questa composizione viene amalgamata dal drappo nero e blu, presente in altre opere, che dona un effetto azzurrognolo allo spazio, e dalla tovaglia bianca che raccoglie e rimanda la luce. Le rigorose costruzioni geometriche e l'indagine sulle possibili prospettive che sono alla base delle nature morte di Cézanne diventeranno un esempio per la giovane generazione di artisti. | |
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