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I duchi di Osuna e i loro figli, 1788, Olio su tela, cm 225 x 174, Madrid, Museo del Prado. La famiglia dei duchi di Osuna è tra i principali mecenati di Goya. Pedro de Alcántara, nono duca di Osuna, nel 1771 sposa María Josefa Alonso Pimentel, contessa di Benavente, dalla quale ha numerosi figli. Uomo colto, attento alle innovazioni scientifiche e culturali, il duca diviene presidente della Società economica di Madrid, incarnando il modello dell'aristocratico illuminato che, nella seconda metà del XVIII secolo, dà nuovo impulso all'arretrata società spagnola. Anche la duchessa ha un ruolo di rilievo nella politica degli ilustrados, avviando con grande autonomia iniziative di beneficenza e presiedendo le prime organizzazioni femminili. Il ritratto di Goya dimostra l'amicizia che lo lega alla famiglia: dopo aver dipinto la duchessa ora immortala l'intero nucleo familiare.  |
| Il pittore comincia con l'annullare il fondo in modo da rendere i personaggi protagonisti assoluti. Emerge il carattere intimo della scena: i bambini sembrano colti di sorpresa e spinti dai genitori a improvvisare la posa per essere ritratti. La loro l'ingenuità e la naturalezza dei duchi prevalgono sul genere della rappresentazione ufficiale. Il raffinato accordo fra grigi e verdi evidenzia la delicatezza dei volti e dei gesti. La coppia, che aveva già perduto i primi quattro figli, si presenta affettuosa e attenta ai piccoli. I duchi sono premurosi nell'educazione della prole alla quale si dedicano personalmente, aggiornandosi sugli sviluppi della pedagogia. La duchessa abbraccia con tenerezza la figlia Joaquina, futura marchesa di Santa Cruz; il duca tiene per mano la primogenita María Josefa che diventerà la duchessa di Abrantes, mentre il bimbo in piedi è Francisco de Borja erede del titolo di duca, e quello seduto di appena un anno è Pedro de Alcántara, principe di Anglona, uno dei primi direttori del museo del Prado. Fra i tanti incarichi ricevuti da Goya dagli Osuna vi è quello della Alameda, la residenza fuori Madrid luogo d'incontro degli "ilustrados", per la quale il pittore realizza alcuni dipinti con motivi campestri: L'assalto alla carrozza può sembrare un soggetto curioso e poco ameno, ma il carattere teatrale e pittoresco lo rendono adatto al gusto per il capriccio dei nobili illuminati. | |
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