Géricault

quadro cronologico


AVVENIMENTI STORICI E ARTISTICI
VITA DI Géricault

Luigi XVI, con la moglie Maria Antonietta, cerca di riparare all'estero, ma viene riconosciuto a Varennes e deve rientrare a Parigi sotto scorta.
1791 Il 26 settembre nasce a Rouen Jean-Louis-André-Théodore Géricault, figlio di Georges-Nicolas e di Louise-Jeanne-Marie Caruel.


1796 La famiglia Géricault si trasferisce a Parigi, al numero 96 di rue de l'Université. Il padre abbandona la professione di avvocato per lavorare in una manifattura di tabacco.

Trattato di Tolentino tra la Francia di Napoleone e il papato. 1797

È eletto papa Pio VII. David: Madame Récamier, Napoleone al San Bernardo. 1800

Concordato tra la Francia e la Santa sede. Gros: Ritratto di Napoleone sul ponte di Arcole. 1801

Bonaparte console a vita. Canova, a Parigi, esegue il ritratto di Napoleone. 1802

David inizia a dipingere l'Incoronazione di Napoleone 1. 1804

I francesi occupano il Regno di Napoli. Alquier ambasciatore di Francia a Roma. Battaglia di Jena, Bonaparte entra a Berlino. Ingres esegue il ritratto di Napoleone in trono. 1806 È ammesso al Lycée Imperial. Studia con Pierre Bouillon, già Prix de Rome, e si appassiona al disegno. Conosce Théodore Lebrun, del quale resterà amico tutta la vita.

Inizio dell'occupazione francese negli stati pontifici. 1807

La Spagna è invasa da un'armata francese: Carlo IV è costretto ad abdicare e la corona passa a Giuseppe Bonaparte. I francesi entrano in Roma. Gioacchino Murat, cognato di Napoleone, diventa re di Napoli. Canova: Paolina Borghese. Ingres: Bagnante di Valpinçon. 1808 Morte della madre il 15 marzo. Il primo luglio lascia il Lycée Imperial e si trasferisce col padre in rue de la Michaudière. In seguito soggiorna a Mortain presso uno zio. A Mortain dipinge il primo autoritratto. Si iscrive a l'atelier di Carle Vernet.

Francesco Hayez a Roma. 1809

Maria Luisa d'Austria, figlia dell'imperatore Francesco I, diventa la seconda moglie di Napoleone dopo il divorzio da Joséphine Beauharnais. Overbeck, Pforr e Vogel, fondatori della Lukasbund, giungono a Roma: saranno noti come nazareni. Sempre a Roma, Ingres inizia Giove e Teti. 1810 Lascia l'atelier di Vernet ed entra in quello di Nicolas Guérin, dove incontra Léon Cogniet e i fratelli Scheffer. Esegue il Ritratto di un guitto italiano, una Partenza di Ulisse (perduti) e fa numerose copie da antichi maestri. Esegue numerosi schizzi nelle scuderie imperiali di Versailles.

Overbeck: Italia e Germania. 1811 Riesce a sottrarsi al servizio militare.

Napoleone inizia la rovinosa campagna di Russia che decimerà la Grande armata. David: Ritratto di Napoleone. Ingres: Romolo vincitore di Acrone. 1812 Frequenta l'Ecole des Beaux-Arts. Forse si presenta al Prix de Rome. Buona accoglienza al Salon del suo Ufficiale dei cavalleggeri della Guardia imperiale alla carica.

Gli austriaci invadono l'Italia. In Spagna Wellington vince i francesi. Moti antinapoleonici nel Regno di Napoli. Ingres: Sogno di Ossian. 1813 Si stabilisce in rue des Martyrs.

Gioacchino Murat, alleatosi con i nemici di Napoleone, entra a Roma. Abdicazione ed esilio di Napoleone all'Elba: i Borboni tornano sul trono di Francia con Luigi XVIII. Ritorno di Pio VII a Roma: abolizione delle leggi napoleoniche, ripristino dell'Inquisizione e dei gesuiti. Inizia il Congresso di Vienna. David dipinge Leonida alle Termopili. Ingres realizza La regina Carolina Murat, la Messa papale nella Cappella sistina, La Grande odalisca, Paolo e Francesca. Canova termina la Pace. 1814 Presenta al Salon Esercitazione a fuoco nella piana di Grenelle (perduto) e Carazziere ferito che lascia il fuoco, che riceve un'accoglienza tiepida. Nel mese di luglio entra nei moschettieri di Luigi XVIII.

I "Cento giorni" di Napoleone: definitivo esilio a Sant'Elena. Morte di Gioacchino Murat a Pizzo Calabro. Canova inviato dal papa a Parigi per recuperare le opere trafugate dai francesi nel 1798. 1815 Tornato al potere Napoleone, Géricault accompagna Luigi XVIII in fuga fino a Béthume. Quindi si nasconde da uno zio a Mortain. Caduto definitivamente Napoleone, rientra a Parigi.

David e esiliato a Bruxelles. Canova esegue il modello di Marte e Venere per Giorgio IV d'Inghilterra e la Ebe di Forlì. 1816 Marzo: concorre al Prix de Rome e fallisce. Nel mese di settembre parte per l'Italia. In ottobre, a Firenze, esegue copie da Michelangelo. Nel novembre è a Roma, dove incontra Ingres: tra i due vige una totale incomprensione. Diventa amico di altri due pittori: J.-R. Auguste e Thomas Schnetz.
CONTINUA


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