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AVVENIMENTI STORICI E ARTISTICI |
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VITA DI PONTORMO |
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Discesa in Italia del re di Francia Carlo VIII, alleatosi col duca di Milano Ludovico il Moro, per rivendicare i suoi diritti sul regno di Napoli: inizia la lotta tra Francia e Spagna per il dominio della penisola. A Firenze Piero de' Medici viene cacciato ed è proclamata la repubblica: sono gli anni della predicazione e dell'influenza politica del Savonarola. Poco prima dell'ingresso di Carlo VIII in questa città, Michelangelo fugge a Venezia dove in quel momento si trova anche Albrecht Dürer. Successivamente il Buonarroti si trasferisce a Bologna, dove realizza un Angelo reggicandelabro a completamento dell'Arca di San Domenico. A Roma il Pinturicchio affresca l'appartamento di papa Alessandro VI Borgia.
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1494 |
Jacopo nasce il 26 maggio a Pontorme di Empoli, presso Firenze, da Bartolomeo Carucci, pittore, e da Alessandra di Pasquale di Zanobi. L'anno di nascita - che Vasari nel 1568 indica erroneamente come il 1493 - fu calcolato nel 1881 dal Milanesi che indicò il 1494 sulla base di un'iscrizione che si trovava nel coro della chiesa fiorentina di San Lorenzo prima che gli affreschi del Pontormo venissero distrutti nel 1738.
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A Milano Leonardo inizia a lavorare all'Ultima cena nel refettorio di Santa Maria delle Grazie. A Firenze, più o meno a questa data, Botticelli dipinge la Calunnia. |
1495 |
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Papa Alessandro VI scomunica Savonarola, mentre a Firenze si combattono le fazioni dei seguaci del frate (i piagnoni), dei Medici (i palleschi) e dei nobili (gli arrabbiati). Leonardo completa forse a questa data l'Ultima cena. |
1497 |
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A Firenze, su pressione di papa Alessandro VI, Gerolamo Savonarola è processato e mandato al rogo. A Roma Michelangelo stipula il contratto per la Pietà in San Pietro. A Norimberga Dürer pubblica a sue spese le incisioni dell'Apocalisse. |
1498 |
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Luca Signorelli inizia gli affreschi della cappella di San Brizio nel duomo di Orvieto. |
1499 |
Morte del padre. |
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Luigi XII, re di Francia, scende in Italia. Gli Sforza sono cacciati da Milano. Leonardo rientra a Firenze. Botticelli dipinge la Natività mistica. |
1500 |
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Michelangelo rientra a Firenze dove riceve l'incarico di scolpire il David. |
1501 |
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A Firenze Piero Soderini diventa gonfaloniere a vita della repubblica. Leonardo entra al servizio di Cesare Borgia, il Valentino. |
1502 |
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Muore Alessandro VI. Firenze: Leonardo esegue Gioconda e Leda (Vasari) e ottiene la commissione della Battaglia di Anghiari. |
1503 |
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Col trattato di Blois il regno di Napoli è sotto la sovranità spagnola. Michelangelo termina il David. Data apposta sul Matrimonio della Vergine (Brera) da Raffaello che probabilmente quest'anno si reca a Firenze. |
1504 |
Muore la madre. È affidato alle cure della nonna, «Mona Brigida», che «gli fece insegnare leggere e scrivere ed i primi principj della grammatica latina» (Vasari). |
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Lega di Cambrai: contro Venezia si schierano papa Giulio II, Massimiliano d'Asburgo, Luigi XII e Ferdinando il Cattolico. Martin Lutero si trasferisce all'Università di Wittenberg. Alonso Berruguete è a Firenze da dove Raffaello parte per trasferirsi a Roma. Qui, nel mese di maggio, Michelangelo si impegna a eseguire gli affreschi sulla volta della Cappella sistina. A Venezia Giorgione e Tiziano affrescano il Fondaco dei tedeschi. Nasce Andrea Palladio. Rientrato da un anno a Norimberga dopo un secondo soggiorno italiano nel 1505, Albrecht Dürer dipinge i Diecimila martiri e lavora all'Altare Heller. |
1508 |
La sua presenza a Firenze è testimoniata da un documento del magistrato dei Pupilli, organo assistenziale alla cui tutela fu affidato dalla nonna. E possibile che Jacopo fosse giunto in città già nel 1507, o addirittura nel 1506, secondo la testimonianza del Vasari che, credendolo nato nel 1493, narra di un Pontormo condotto a Firenze tredicenne. I suoi primi maestri nell'arte del dipingere furono Leonardo da Vinci, Piero di Cosimo e Mariotto Albertinelli. |
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La lega di Cambrai sconfigge Venezia ad Agnadello. A Roma Raffaello inizia ad affrescare le Stanze vaticane (Scuola di Atene, Liberazione di san Pietro dal carcere). Durer riprende l'attività grafica: completa la Grande Passione e incide su rame una Piccola Passione. |
1509 |
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Soggiorno di Lutero a Roma. Muoiono Botticelli e Giorgione. Leonardo compie studi di anatomia con Marcantonio Torre. |
1510 |
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A Firenze Andrea del Sarto termina il Viaggio dei magi nell'atrio dell'Annunziata. Erasmo pubblica l'Elogio della follia. |
1511 |
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Il papa, la Spagna e Venezia si alleano contro la Francia nella Lega santa. A Firenze viene restaurata la signoria dei Medici. Michelangelo porta a termine gli affreschi sulla volta della Cappella sistina. Raffaello dipinge il Ritratto di Giulio II. |
1512 |
Entra probabilmente nella bottega di Andrea del Sarto, dove collabora, ancora secondo il racconto del Vasari, alla realizzazione di «molti quadri ed opere», ed esegue insieme al Rosso Fiorentino la predella (perduta) dell'Annunciazione della chiesa di San Gallo. Dipinge la Santa Caterina. |
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Muore Giulio II: gli succede Giovanni de' Medici col nome di Leone X. Alleanza offensiva tra Venezia e Francia e nuova Lega santa tra papato, impero, Spagna e Inghilterra. A Firenze, nell'atrio dell'Annunziata, Andrea del Sarto inizia la Natività della Vergine e Rosso Fiorentino l'Assunzione della Vergine. Leonardo è a Roma; dipinge il San Giovanni Battista oggi al Louvre. Raffaello progetta la cappella Chigi in Santa Maria del Popolo a Roma. |
1513 |
Decora i carri carnevaleschi della compagnia del Broncone e del Diamante, inoltre inizia a lavorare all'affresco con la Fede e la Carità per il portico della Santissima Annunziata. Per ragioni di gelosia professionale, probabilmente, viene espulso dalla bottega di Andrea del Sarto. |
CONTINUA |
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