Domenichino

quadro cronologico


AVVENIMENTI STORICI E ARTISTICI
VITA DI
DOMENICHINO

Dichiarazione di indipendenza dei Paesi Bassi dal dominio spagnolo. 1581 21 ottobre: Domenico Zampieri nasce a Bologna da Giovan Pietro calzolaio e Valeria

Inizia il pontificato di Sisto V. Nasce Massimo Stanzione. 1585

Inizio del pontificato di Clemente VIII. Caravaggio, terminato il suo apprendistato lombardo, si trasferisce a Roma dove entra, probabilmente, nella bottega del Cavalier d'Arpino. 1592

Clemente VIII annette allo Stato pontificio la città di Ferrara. Celebrazione solenne dell'anno giubilare. In Francia, Enrico IV, con l'editto di Nantes, concede libertà di culto ai protestanti ugonotti. Nasce Gianlorenzo Bernini. 1598

Giungono a Roma Annibale Carracci e Lanfranco. Rubens, anche lui a Roma, esegue tre dipinti per la chiesa di Santa Croce in Gerusalemme. 1602 Lascia Bologna per trasferirsi a Roma.

1603 12 aprile: è la prima data iscritta in una sua opera, il Ritratto di giovane del museo di Darmstadt. La stessa data 1603 si trova su altri tre dipinti: il Cristo alla colonna della raccolta Hazlitt di Londra; la Susanna e i vecchioni della galleria Doria Pamphilij di Roma; la Pietà di Brocklesby Park (Gran Bretagna).

Hendrick Ter Brugghen arriva in Italia. 1604 Dipinge per il cardinale Agucchi la Liberazione di san Pietro che viene esposto a San Pietro in Vincoli a Roma.

E' papa Paolo V Borghese. 1605 Muore il cardinale Girolamo Agucchi che nel frattempo gli aveva commissionato gli affreschi del portico di Sant’Onofrio a Roma.

Accusato di omicidio, Caravaggio fugge da Roma: sarà prima a Napoli, poi a Malta e quindi a Siracusa. Inizia il soggiorno italiano di Luis Tristán, durante il quale l'artista si converte al naturalismo caravaggesco. 1606

Rubens lascia definitivamente l’Italia per tornare ad Anversa. 1608 Inizia l'affresco con la Flagellazione di sant'Andrea nella chiesa romana di San Gregorio al Celio.

Muore a Roma Annibale Carracci. 1609 Viene pagato per l'affresco di San Gregorio al Celio. E' a Grottaferrata (Roma) per eseguirvi la decorazione della Cappella dei santi fondatori nell'abbazia di San Nilo. Il 30 settembre si registra un pagamento per gli affreschi nel palazzo Giustiniani a Bassano di Sutri (Viterbo).

Caravaggio muore a Porto Ercole, in Toscana. A partire da quest'anno un'ondata di pittori che risentono dell'influenza del Merisi arriva a Roma sia dall'Italia che da altri paesi europei: tra questi Gerrit van Honthorst (Gherardo delle Notti), Simon Vouet, Giovan Battista Caracciolo, Juan Jusepe de Ribera. 1610 Data inserita nel soffitto della cappella di Grottaferrata, che indica probabilmente la conclusione dei lavori.

Attorno a questa data giunge a Roma Valentin de Boulogne. A Bologna, tra quest'anno e il successivo Guido Reni esegue la Strage degli innocenti e il Sansone vittorioso. 1611

Nasce Francesco Fracanzano. Probabile data di arrivo a Roma di Pietro da Cortona. 1612 Stipula il contratto per la decorazione della cappella Polet nella chiesa romana di San Luigi dei Francesi.

Guido Reni termina l'Aurora nel Casino Rospigliosi a Roma. Hendrick Ter Brugghen abbandona l’Italia. 1614 Riceve il pagamento per il dipinto con La comunione di san Girolamo.

A questa data Gianlorenzo Bernini completa Giove nutrito dalla capra Amaltea. Simon Vouet inizia la Natività della Vergine nella chiesa romana di San Francesco a Ripa. A Bologna, Guercino espone un San Matteo e alcuni disegni e decora casa Pannini a Cento, vicino a Ferrara. Vincenzo Scamozzi pubblica Idea dell'architettura universale. 1615 Data apposta sul dipinto L'angelo custode ora al museo di Capodimonte a Napoli.

A Roma Lanfranco, Saraceni e Tassi e probabilmente Turchi, Orazio Gentileschi e Spadarino affrescano la Sala regia al Quirinale. Nella stessa città, è completata la decorazione della Cappella paolina nella basilica di Santa Maria Maggiore. Alla sua decorazione scultorea partecipano artisti come Pietro Bernini, mentre la direzione della parte pittorica è affidata al Cavalier d'Arpino col quale collaborano il Cigoli e Guido Reni. 1616 Riceve un pagamento per «pitture» nella villa Aldobrandini a Frascati (Roma), probabilmente quelle per la sala di Apollo.

Claude Vignon si stabilisce a Roma. Guido Reni inizia il ciclo dedicato alle fatiche di Ercole (oggi al Louvre), per il duca di Mantova e finisce L'Assunta per la chiesa del Gesù a Genova. A Bologna Guercino è impegnato nell'esecuzione di quattro tele per il cardinale arcivescovo Alessandro Ludovisi (Lot e le figlie ora all'Escorial; il Ritorno del figliuol prodigo oggi alla Galleria sabauda di Torino; Susanna e i vecchioni al Prado; San Pietro resuscita Tabita in palazzo Pitti a Firenze). 1617 Riceve il pagamento per la Caccia di Diana e la Sibilla ora alla galleria Borghese a Roma. Nel mese di giugno stipula il contratto con Guido Nolfi per la decorazione della cappella di questa famiglia nel duomo di Fano (Pesaro e Urbino). La data 1617 è iscritta nel soffitto ligneo della chiesa romana di Santa Maria in Trastevere da lui progettato.
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