Michelangelo, La scultura

quadro cronologico


AVVENIMENTI STORICI E ARTISTICI
VITA DI MICHELANGELO



1475 Il 6 marzo Michelangelo nasce a Caprese (presso Arezzo), secondogenito del podestà Ludovico Buonarroti e di Francesca, figlia di Neri di Miniato del Serra e Bonda Rucellai. I genitori si trasferiscono presto a Firenze e Michelangelo viene lasciato a balia nella vicina Settignano.

Fallisce a Firenze la congiura antimedicea dei Pazzi. 1478

All'incirca in quest'anno Sandro Botticelli dipinge la Nascita di Venere e l'Allegoria della Primavera. 1482

Nasce a Urbino Raffaello. 1483


1487 Entra nella bottega di Domenico Ghirlandaio a Firenze ma ne esce prima del previsto. Due anni dopo inizia a frequentare il giardino del convento di San Marco che ospitava sculture delle collezioni medicee.

Muore Lorenzo il Magnifico. 1492 Attorno a questa data esegue un Crocifisso per la chiesa fiorentina di Santo Spirito, la Battaglia dei centauri e la Madonna della scala.

Carlo VIII, re di Francia, a capo del suo esercito attacca Firenze senza incontrare quasi nessuna resistenza. Dopo la sua partenza, Piero de' Medici è cacciato e viene creato un governo repubblicano sotto l'influenza di fra Girolamo Savonarola. 1494 Lascia Firenze e si reca prima a Venezia e poi a Bologna dove esegue tre statue per l'arca di San Domenico.


1495 Ritorna a Firenze dove scolpisce un San Giovanni Battista e un Cupido dormiente, entrambi perduti.

Viene eletto papa Alessandro VI Borgia. 1496 Si stabilisce a Roma dove inizia il Bacco.

A Firenze, Savonarola è condannato al rogo. 1498 Il 27 agosto stipula un contratto con il cardinale francese Jean Bilhères per la Pietà: si impegna a terminare l'opera in un anno, il prezzo pattuito è di quattrocentocinquanta ducati.


1499 Termina la Pietà in San Pietro in Vaticano.

A Firenze viene eletto gonfaloniere (carica equivalente a quella del doge veneziano) Piero Soderini. 1501 Ritorna a Firenze. Firma il contratto per quindici statue per l'altare Piccolomini nel duomo di Siena. A Firenze riceve l'incarico di eseguire il David.

Muore Alessandro VI. Viene eletto papa Pio VI Piccolomini che muore dopo soli dieci giorni; gli succede Giulio II della Rovere. 1503 Firma il contratto per eseguire dodici statue di apostoli da collocare nel duomo di Firenze: in seguito il contratto verrà sciolto e l'unica scultura realizzata sarà il San Matteo. Attorno a questa data esegue il Tondo Taddei e il Tondo Pitti.


1504 Il David è collocato in piazza della Signoria. Finisce la Madonna col Bambino di Bruges, il San Matteo e il cartone (perduto) della Battaglia di Cascina.


1505 Su invito di papa Giulio II viene chiamato a Roma dove riceve l'incarico di eseguire il monumento funebre del pontefice, in origine destinato alla basilica di San Pietro in Vaticano e poi realizzato in San Pietro in Vincoli.

Bramante inizia i lavori per la nuova basilica di San Pietro in Vaticano. Giulio II conquista Perugia e riceve le chiavi di Urbino. Giovanni II Bentivoglio, signore di Bologna, abbandona la città dove il papa fa un ingresso trionfale. 1506 Fugge a Firenze in seguito a contrasti col papa per i lavori della tomba. Piero Soderini lo convince a raggiungere il papa a Bologna dove si riconcilia con Giulio II. Tra il 1506 e il 1507, si colloca l'esecuzione del Tondo Doni.

Raffaello inizia ad affrescare le stanze dell'appartamento vaticano di Giulio II (Scuola di Atene, Liberazione di san Pietro dal carcere). 1508 Termina una colossale statua ritratto in bronzo di Giulio II che viene collocata sopra il portale di San Petronio (perduta). Tornato a Roma inizia ad affrescare la volta della Cappella sistina.

La lega di Cambrai, sotto la guida di Giulio II, sconfigge Venezia ad Agnadello. 1509

A Firenze viene deposto il governo del Soderini e vengono reinstaurati i Medici. 1512 Termina gli affreschi della volta della Sistina venti giorni prima della riapertura della cappella, avvenuta il 31 ottobre.
CONTINUA


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