San Matteo evangelista, particolare della volta degli Evangelisti, 1277-1280 circa Assisi, San Francesco, basilica superiore. L'intervento di Cimabue nella decorazione della basilica francescana di Assisi si inserisce in un contesto di grande apertura, di liberazione dagli schemi più tradizionali, sia sul piano religioso che su quello strettamente estetico. E' l'etica francescana che propone il proprio "umanesimo" e sono gli artisti al servizio dei francescani che esprimono, in un naturalismo nuovo, nuove tensioni spirituali. Nella volta degli Evangelisti, in particolare, Cimabue disegna in forme di ormai piena, matura consapevolezza del reale quattro uomini, gli evangelisti, alle prese con la loro missione terrena: l'annuncio della parola di Cristo. Di fronte a ognuno (dietro nel caso di Giovanni), lo scrittoio e i materiali da scrittura; accanto a ciascuno, le città simbolo delle regioni evangelizzate: la Grecia per Luca (indicata con la dizione medievale di «Ipnacchaia»), l'Italia per Marco, la Giudea per Matteo, l'Asia per Giovanni. | |
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