Malvasia ricorda come "questo famosissimo rame, [...] fù poi sempre, come la più rara Penelope di quel pennello, insidiato, bramato, richiesto da tutti gli amatori di Pittura, che presso il letto dell'Autore il vedevano affiso per la sua dimestica divozione". Rifiutato al cardinale Antonio Barberini, al duca di Modena, al granduca Leopoldo di Toscana, "solo a Monsieur Rafaelle du Fresnay sortì il colpo, e poté farne l'acquisto, per la promessa (oltre le cento doppie di prezzo) di farlo intagliare in Francia ad uno di que' piu famosi bollini". Il quadro passò poi in Inghilterra durante la rivoluzione del 1789.