Guercino

quadro cronologico


AVVENIMENTI STORICI E ARTISTICI
VITA DI GUERCINO

Probabile anno di conclusione da parte di Ludovico, Annibale e Agostino Carracci del fregio di palazzo Magnani a Bologna.
1591 Giovanni Francesco Barbieri nasce a Cento.

I giovani seguaci bolognesi di Ludovico Carracci (Reni, Albani, Domenichino) dipingono a fresco nell'oratorio di San Colombano a Bologna (1601-1602). A Roma per la cappella Cerasi in Santa Maria del Popolo, Caravaggio riceve la commissione della Conversione di san Paolo, e della Crocifissione di san Pietro, Annibale Carracci quella dell'Assunzione della Vergine. 1600 Intorno a quest'epoca è messo a bottega dapprima da un "pittore da guazzo", poi a Bologna presso il quadraturista Paolo Zagnoni.

Caravaggio a Napoli. Intorno a questo periodo Tiarini rientra a Bologna. A Parma, Bartolomeo Schedoni entra a servizio di Ranuccio Farnese. 1607 Lavora a Cento nella bottega di Benedetto Gennari, che morirà nel 1610.

Domenichino sta lavorando alla cappella di Santa Cecilia in San Luigi dei Francesi. A Bologna, Reni inizia l'abside della cappella dell'Arca in San Domenico, e la Pietà dei Mendicanti. 1613 Il canonico Antonio Mirandola protettore del Guercino, gli procura i primi importanti impegni, fra cui il Trionfo di tutti i santi per la chiesa dello Spirito Santo a Cento (perduta).

Guido Reni, a Roma, dipinge l'Aurora nel casino del cardinale Borghese a Montecavallo. 1614 Decora ad affresco una stanza nella casa di Alberto Provenzale a Cento; il fratello Marcello costituirà probabilmente un tramite per la diffusione a Roma della fama del Guercino.

Tra il 1615 e il 1620 Vouet esegue la Natività della Vergine in San Francesco a Ripa. A Parma muore Bartolomeo Schedoni. 1615 Per iniziativa del Mirandola espone a Bologna un San Matteo e alcuni disegni. A Cento, decora la casa Pannini (alcuni affreschi, staccati, sono in Pinacoteca).

A Roma, Saraceni, Lanfranco, Tassi, e probabilmente Turchi, Orazio Gentileschi e Spadarino decorano la Sala regia nel Quirinale. Lanfranco esegue la cappella Bongiovanni in Sant'Agostino. 1616 Esegue una pala per Sant'Agostino a Cento (Bruxelles, Museo). Questi primi lavori gli conferiscono celebrità attirando giovani alla sua bottega centese: tiene per loro un'accademia del nudo.

Per il duca di Mantova, Reni inizia il ciclo delle fatiche d'Ercole (Louvre), finisce l'Assunta per il Gesù di Genova. Domenichino dipinge la Caccia di Diana per Scipione Borghese; torna a Bologna fino al 1621. Probabile soggiorno a Roma di Lionello Spada. 1617 É a Bologna, impegnato nell'esecuzione di quattro tele per il cardinale arcivescovo Alessandro Ludovisi (Lot e le figlie ora all'Escorial; il Ritorno del figliuol prodigo alla sabauda di Torino; Susanna e i vecchioni al Prado; San Pietro resuscita Tabita a Pitti in Firenze).

Inizia la guerra dei Trent'anni. Domenichino dipinge la Santa Cecilia ora al Louvre; intraprende la cappella Nolfi nel duomo di Fano, conclusa l'anno successivo. Tiarini a Reggio inizia a dipingere nella basilica della Ghiara, l'intervento durerà fino al 1629. 1618 Raccoglie una serie di disegni di anatomie per i pittori principianti, incisi l'anno successivo da Oliviero Gatti e offerti al duca di Mantova. Viaggio a Venezia: viene conosciuto e apprezzato da Palma il Giovane. A Bologna esegue a fresco un riquadro dell'oratorio di San Rocco; l'Apollo e Marsia ora a Pitti per il granduca di Toscana.

Muore Ludovico Carracci. Domenichino, a Bologna, esegue il Martirio di san Pietro martire (1619-1621, Pinacoteca). A Roma, tra il 1619 e il 1621, Bernini lavora al Nettuno e Tritone per il giardino della villa del cardinale Peretti Montalto. 1619 Dipinge vari quadri per il cardinale Serra, legato pontificio di Ferrara (San Sebastiano curato da Irene alla Pinacoteca di Bologna, Resurrezione di Lazzaro al Louvre, Ritorno del figliuol prodigo al Kunsthistorisches di Vienna, Sansone arrestato dai filistei al Metropolitan di New York); l'Erminia tra i pastori del Museo di Birmingham per il duca di Mantova.

Vouet a Genova, rientra a Roma nel 1621, visitando nel tragitto varie città del nord tra cui Bologna. Muore lo Scarsellino e nasce a Bologna Domenico Canuti. 1620 Riceve l'onorificenza di cavaliere sia dal duca di Mantova che dal cardinale Serra. Esegue la Vestizione di san Guglielmo per San Gregorio a Bologna (Pinacoteca).

Muore Paolo V, Bernini ne progetta l'apparato funebre in Santa Maria Maggiore. Alessandro Ludovisi è eletto papa col nome di Gregorio XV; Bernini ne esegue il ritratto in bronzo. Domenichino torna a Roma. Lanfranco inizia la cappella Sacchetti in San Giovanni dei Fiorentini (1621-1624). 1621 A seguito dell'elezione a pontefice del suo antico committente, Guercino si trasferisce a Roma, vi esegue il soffitto di palazzo Costaguti con Rinaldo addormentato rapito da Armida; vari ambienti del casino del cardinale Ludovisi con l'Aurora, la Fama, un paesaggio; un soffitto con dei putti in palazzo Lancellotti.

Domenichino dipinge i pennacchi e il coro di Sant'Andrea della Valle (terminati intorno al 1628); a palazzo Costaguti un soffitto con quadrature di Tassi. Lasciata Bologna, Reni effettua un breve soggiorno a Napoli, da qui raggiunge Roma. Vouet inizia la cappella Alaleoni in San Lorenzo in Lucina (1622-1624). 1622 Esegue per il cardinale Scipione Borghese la Gloria di san Crisogono (ora a Londra, Lancaster House) la Maddalena e due angeli nella Pinacoteca vaticana. A quest'anno possono collegarsi vari quadri come il ritratto del papa del Getty Museum di Malibu; San Matteo e l'angelo della Pinacoteca capitolina; Liberazione di san Pietro al Prado.

Maffeo Barberini eletto papa col nome di Urbano VIII. Il giovane Pietro da Cortona, sotto la direzione di Bonzi affresca la galleria nel palazzo di Asdrubale Mattei. Albani rientra a Roma. 1623 Conclude l'esecuzione del Seppellimento e assunzione di santa Petronilla. Alla morte del papa Gregorio XV lascia Roma e ritorna a Cento, dove riprende la sua attività locale.

Nicolas Poussin arriva a Roma. 1624 Madonna col Bambino e san Lorenzo per Finale Emilia.

A Roma, Lanfranco inizia la decorazione della cupola di Sant'Andrea della Valle (terminata nel 1627). Reni esegue per la chiesa dei Pellegrini la pala della Trinità. 1625 Crocifissione e santi per la basilica della Chiara a Reggio Emilia.

Orazio Gentileschi si trasferisce in Inghilterra come pittore di corte. Consacrazione della basilica di San Pietro. 1626 Alla morte del Morazzone, gli subentra nella decorazione della cupola del duomo di Piacenza per tutto l'anno successivo.

Pietro da Cortona e Andrea Sacchi lavorano nella villa Sacchetti di Castel Fusano. Poussin esegue il Martirio di sant'Erasmo per San Pietro. Nasce a Bologna Carlo Cignani. 1628 Probabile anno di esecuzione per il cardinale Magalotti, dei Martirio di san Lorenzo del duomo di Ferrara; dell'Annunciazione per la confraternita della Santa Croce di Reggio Emilia (ora al Museo di Sarasota).
CONTINUA


inizio | sommario | capolavori | bibliografia