E' una struttura in ferro verniciato a base circolare del diametro di 14 metri. L'altezza massima delle cinque arcate è di 9 metri. L'opera, progettata per la Comunità esistenziale di Arcevia, è stata presentata alla Biennale di Venezia del 1984. Il Teatro ripete, nella configurazione del profilo, uno dei motivi classici della pittura di Burri: l'archivolto a sesto ribassato. Il disegno è ricavato dal sezionamento di un tronco di cono. E nota la passione di Burri per il teatro, inteso sia dal punto di vista costruttivo che da quello scenico: molte sono state le scenografie per opere e balletti. Nella concezione e nella forma, in Burri il teatro si avvicina a quell'idea di opera totale che sembra essere uno dei suoi ultimi obiettivi. E' comunque evidente che in queste realizzazioni l'artista guardi più alla scultura che all'architettura.