Madonna di Senigallia, 1474 circa, Urbino, Galleria nazionale delle Marche. La tavola, proveniente dalla chiesa di Santa Maria delle Grazie di Senigallia (Ancona), è stata assegnata dalla critica a Piero della Francesca solo alla fine del secolo scorso. L'uso delle variazioni della luce indiretta per marcare i rapporti spaziali viene riferito alle esperienze svolte in quegli anni in ambito fiorentino, in particolar modo alla pala di Santa Lucia dei Magnoli (1445) di Domenico Veneziano, conservata agli Uffizi. | |
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