Tintoretto

quadro cronologico


AVVENIMENTI STORICI E ARTISTICI
VITA DI TINTORETTO



1560 Intorno a questa data inizia a dipingere il ritratto dell'umanista veneziano Alvise Cornaro (Firenze, Galleria palatina di palazzo Pitti).


1562 Dipinge, probabilmente tra quest'anno e il seguente, i due teleri destinati alla chiesa della Madonna dell'Orto: l'Adorazione del vitello d'oro e Il Giudizio universale.

Il senato veneziano accetta le decisioni del concilio di Trento. A Roma muore Michelangelo. 1564 Inizia a lavorare per la sala dell'Albergo della Scuola grande di San Rocco a Venezia.


1565 Dipinge la Crocifissione per la parete antistante all'ingresso della sala dell'Albergo nella Scuola grande di San Rocco.

Giorgio Vasari è a Venezia dove raccoglie notizie per la seconda edizione delle Vite. Sempre a Venezia è posta la prima pietra della chiesa di San Giorgio Maggiore. 1566 Diviene membro dell'accademia del Disegno di Firenze.

Muore il doge Girolamo Priuli; è eletto Pietro Loredan. Alla sommità della scala dei Giganti di Palazzo ducale a Venezia sono collocate le statue di Marte e Nettuno di Jacopo Sansovino. 1567 Gli viene corrisposto il pagamento per il San Rocco in carcere confortato da un angelo della chiesa di San Rocco. Attorno a questa data dipinge la grande tela con la Madonna col Bambino e i santi Sebastiano, Marco, Teodoro, venerata da tre Camerlenghi, oggi alle gallerie dell'Accademia di Venezia. Si può ritenere compiuta, a questa data, la decorazione della sala dell'Albergo nella Scuola grande di San Rocco.

Viene pubblicata a Firenze la seconda edizione delle Vite di Giorgio Vasari. 1568 Dipinge la Discesa di Cristo al limbo e la Crocifissione della chiesa di San Cassiano a Venezia, entrambe commissionate dalla Scuola del Santissimo Sacramento.

Battaglia navale di Lepanto: Venezia e gli alleati della Lega santa, promossa da papa Pio V, sconfiggono i turchi. Muore Andrea Calmo. 1571 Viene pagato per i Filosofi e per altri dipinti eseguiti per la Libreria marciana.

A Venezia, Palazzo ducale è colpito da un incendio. Enrico III di Valois, re di Francia, è nella città lagunare tra il 18 e il 25 luglio. 1574 Acquista una casa nella fondamenta dei Mori a San Marziale dove abiterà fino alla morte. Dipinge alcuni monocromi per l'arco fatto allestire al Lido di Venezia da Andrea Palladio in onore di Enrico III di Francia e tre opere per il sovrano.

Giugno: inizio dell'epidemia di peste a Venezia (durerà fino al 1577). Muore il doge Alvise Mocenigo; è eletto Sebastiano Venier. Sempre a Venezia, un gravissimo incendio in Palazzo ducale distrugge importanti dipinti (anche del Tintoretto). 1575 Inizio dei lavori per la Sala grande superiore della Scuola di San Rocco (Adorazione dei pastori).

A Venezia, scoppia un nuovo incendio a Palazzo ducale. Bruciano tre tele del Tintoretto e la Battaglia di Cadore di Tiziano. 1577 Il 2 dicembre la Scuola di San Rocco accoglie le richieste e le condizioni del Tintoretto per continuare a dipingere per la confraternita.

Muore il doge Sebastiano Venier; viene eletto Nicolò da Ponte. 1578 Il 10 novembre le autorità competenti (i «provveditori al Sal») deliberano il pagamento per le allegorie dell'Anticollegio di Palazzo ducale.

Muore Andrea Palladio. 1580 Verso l'autunno si reca a Mantova per la consegna degli ultimi quattro teleri facenti parte dei Fasti commissionati dal duca Guglielmo Gonzaga per il Palazzo ducale di Mantova. Gli altri quattro erano già stati ultimati l'anno precedente. Attorno a questa data termina, probabilmente, Il senatore (Dublino, National Gallery), opera nella quale è ritratto un ignoto personaggio della Venezia dell'epoca.

È pubblicata la Gerusalemme liberata di Torquato Tasso. A Venezia, in osservanza alle norme tridentine, è effettuata la Visita apostolica. 1581 Conclusione dei lavori per le tele delle pareti della Sala grande superiore della Scuola di San Rocco, fatta eccezione per la pala collocata sull'altare.


1582 Attorno a questa data inizia a dipingere, per la sala dello Scrutinio di Palazzo ducale a Venezia, la Battaglia di Zara, ultimata nel 1587. Comincia l'esecuzione delle tele per la Sala terrena della Scuola grande di San Rocco, che lo terranno impegnato fino al 1587.

A Venezia viene posta la prima pietra del nuovo ponte di Rialto. Muore Paolo Veronese. 1588 Dipinge le ultime opere per la Scuola di San Rocco (la pala dell'altare della Sala grande superiore e la Visitazione, collocata ora nella stessa sala ma originariamente sopra l'arcata del pianerottolo da cui si sale all'ultima rampa dello scalone di accesso a questa sala).


1590 Il 28 luglio viene pagato per lavori in corso nella Procuratia nuova (restauri di ritratti di procuratori e di dogi in precedenza nella vecchia procuratia).


1592 A partire all'incirca da questa data dipinge le due grandi tele (Ultima cena e Gli ebrei nel deserto rifiutano la manna) per il presbiterio della chiesa di San Giorgio Maggiore; tra il 1593 e il 1594 circa dipinge una Deposizione per la stessa chiesa.

Rifacimento della cattedrale veneziana di San Pietro di Castello. 1594 All'incirca in quest'anno completa, dopo un lungo lavoro, l'Ultima cena di San Giorgio Maggiore. Il 30 maggio scrive il proprio testamento; il 31 maggio viene redatto il suo atto di morte.

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