AVVENIMENTI STORICI E ARTISTICI | VITA DI MOREAU | |
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La Grecia continua a opporsi alla riconquista ottomana ma Missolungi cade in mano turca. A Parigi, Delacroix espone a sostegno dei greci e dipinge La Grecia spirante sulle rovine di Missolungi. |
1826 | Nasce a Parigi il 6 aprile in rue des Saints-Pères. E' figlio dell'architetto Louis Moreau (1790-1862) e di Pauline Desmoutier (1802-1884), entrambi di ricca famiglia borghese. |
Delacroix espone a Parigi, al Salon, Ingresso dei crociati a Costantinopoli, Naufragio, Festa di nozze ebraiche in Marocco. Nasce Renoir. | 1841 | Un anno dopo la morte della sorella Camille (1827-1840) fa un viaggio nell'ltalia del Nord con la madre e gli zii. |
Esce un acuto saggio di Baudelaire: Il Salon del 1846. | 1846 | Il 7 ottobre è ammesso all'Ecole des Beaux-Arts. E' allievo di Francois-Edouard Picot. |
Insurrezioni in tutta Europa. In Francia, Luigi Filippo abdica ed è proclamata la Seconda repubblica: Luigi Napoleone Bonaparte viene eletto presidente. | 1848 | Si classifica quindicesimo su venti partecipanti alla prima prova del Prix de Rome per la pittura di storia ma non si qualifica al secondo esame. |
In Italia, con la sconfitta dell'esercito piemontese a Novara, finisce la prima guerra di indipendenza; Carlo Alberto abdica in favore del figlio Vittorio Emanuele II. Custave Courbet espone undici opere al Salon parigino (lo Stato acquista Dopopranzo a Ornans), dipinge Gli spaccapietre e inizia la grande tela della Sepoltura a Ornans. |
1849 | Arriva diciassettesimo (su venti) alla prima prova del Prix de Rome e nono (su dieci) alla seconda: entra in finale, ma non riesce a vincere e il primo premio va a Gustave Boulanger. Lo Stato gli commissiona la copia della Vergine delle ciliegie di Annibale Carracci (Louvre) per la modesta chiesa dell'abitato di Frocourt (comune di Saint-Romain, nel dipartimento della Somme) |
Il 2 dicembre Luigi Napoleone Bonaparte ripristina l'impero salendo al trono di Francia col nome di Napoleone III. Courbet espone al Salon tre dipinti tra cui Le villanelle In Russia lo zar Nicola I apre al pubblico il museo dell'Ermitage. |
1852 | Il padre acquista a Parigi, a nome di Gustave, una casa col giardino al numero 14 di rue de La Rochefoucauld e gli sistema un atelier al terzo piano. Espone al Salon una grande Pietà commissionatagli dallo Stato nel 1851 (resta sconosciuta la sua collocazione attuale, l'artista, probabilmente a torto, pensava che la sua destinazione fosse Angouleme). Due altre opere sono però rifiutate dalla giuria: uno Studio di testa e Dario dopo la battaglia di Arbela, inseguito dai greci, interrompe la fuga: spossato, beve in una pozza fangosa. |
Napoleone III sposa Eugenia de Montijo. Bagnanti e Filatrice addormentata sono tra i dipinti inviati da Courbet al Salon al quale partecipa anche Delacroix con Santo Stefano, I pellegrini di Emmaus e Pirati africani rapiscono una giovane. Ingres dipinge Apoteosi di Napoleone I e Ritratto della principessa de Broglie. |
1853 | Espone al Salon il dipinto con Dario, senza dubbio ritoccato, e il Cantico dei cantici (o La sulamita), commissionatogli dallo Stato l'anno precedente e inviato al museo di Digione. Alla fine dell'anno ripropone il primo dipinto all'esposizione di Lione (1853-1854). L'opera resta invenduta e torna nell'atelier dell'artista che la ritocca ancora una volta verso il 1885-1890. Va a vivere nella casa acquistata a suo nome dai genitori nel 1852. |
Guerra di Crimea: Turchia con Francia e Inghilterra contro la Russia. Ingres: Giovanna d 'Arco a Reims. | 1854 | La data compare sul dipinto Mosè leva i calzari all'apparire della terra promessa. |
A Parigi apre l'Esposizione universale: Delacroix vi espone trentasei opere e Ingres quarantatre. Mostra indipendente di Gustave Courbet, allestita nel Padiglione del realismo, vicino al Salon: nel catalogo è contenuto un vero e proprio Manifesto del realismo. Edgar Degas entra all'Ecole des Beaux-Arts e grazie all'amico Valpinçon conosce Ingres. | 1855 | Presenta all'Esposizione universale Gli ateniesi abbandonati al Minotauro nel labirinto di Creta, commissionatogli dallo Stato nel 1854 e destinato al museo di Bourg en Bresse. Verso la fine dell'anno invia alla mostra della Société des Amis des Arts di Bordeaux (dicembre 1855-marzo 1856) quattro opere di genere: Stazione di posta, Bagnante, Caccia col falcone, Falconiere che lega la preda. |
Ingres dipinge La Sorgente. Delacroix è ammesso all'Académie des Beaux-Arts. Edgar Degas si reca in Italia. Muore Théodore Chassériau. | 1856 | Assiste ai funerali di Théodore Chassériau, morto a trentasette anni, che conosceva e ammirava da molti anni. Dipinge Apollo e le nove muse per il banchiere Benoit Fould, suocero di un amico. |
Auguste Rodin non è ammesso all'Ecole des Beaux-Arts. Escono I fiori del male di Baudelaire e Madame Bovary di Flaubert. | 1857 | In settembre, parte per un viaggio di studio in Italia. A Roma frequenta gli artisti francesi che gravitano attorno a villa Medici. |
Attentato contro Napoleone III. Delacroix termina la Caccia al leone. Ingres dipinge l'Autoritratto degli Uffizi. Degas comincia a Firenze La famiglia Bellelli. |
1858 | Dopo Roma, si reca a Firenze dove ritrova Edgar Degas; poi va a Milano - dove lo raggiungono i suoi genitori -, quindi a Venezia dove si appassiona all'arte di Carpaccio - e in dicembre è di nuovo a Firenze. |
Alleanza franco-piemontese nella seconda guerra di indipendenza italiana. Nasce Georges Seurat. |
1859 | Ritorna a Roma, visita Napoli, si interessa all'arte di Pompei ed Ercolano. Rientra a Parigi nel mese di settembre. |
Ingres firma il Bagno turco. Victor Hugo pubblica I miserabili. | 1862 | Dipinge le quattordici stazioni di una Via crucis per la chiesa di Decazeville (dipartimento dell'Aveyron), chiedendo espressamente che il lavoro resti anonimo. |
Camille Pissarro e Berthe Morisot espongono al Salon parigino. | 1864 | Rentrée al Salon con Edipo e la Sfinge (oggi al Metropolitan Museum di New York) che gli vale una medaglia ed è acquistato dal principe Napoleone, cugino dell'imperatore. |
Al Salon l'Olympia di Edouard Manet suscita grande scandalo; dalla manifestazione è escluso Luomo col naso rotto di Rodin. | 1865 | Altra medaglia al Salon dove espone Il ragazzo e la Morte (in memoria di Théodore Chassériau) e Giasone e Medea. |
In Italia, terza guerra di indipendenza. Claude Monet partecipa al Salon con Camille in abito verde e dipinge Donne in giardino. Mary Cassatt arriva a Parigi. |
1866 | E' al Salon con Orfeo (o Fanciulla tracia con la testa di Orfeo) che lo Stato acquista per il Musée du Luxembourg (ora al Musée d'Orsay) e Diomede divorato dai suoi cavalli; presenta anche, per la prima volta, due disegni: Una Peri, che vende subito (oggi all'Art Institute di Chicago) ed Esiodo visitato dalla musa (Ottawa, Galleria nazionale del Canada). Invia l'Orfeo e Giasone e Medea, che finalmente trova un compratore, all'Exposition des Beaux-Arts di Lille. |
A Parigi, mostre organizzate in proprio di Courbet e Manet. | 1867 | Il ragazzo e la Morte e Orfeo all'Esposizione universale di Parigi. |
Monet espone al Salon Il balcone. Sulla costa della Normandia, a Etretat, Courbet esegue numerosi dipinti che hanno per tema L'onda. | 1869 | Espone al Salon Prometeo, Giove ed Europa (cerca inutilmente di venderlo) e due acquerelli (La santa e il poeta e Pietà), ottenendo per la terza volta una medaglia. La Société des Amis des Arts di Rouen acquista Diomede divorato dai suoi cavalli, inviato all'Exposition municipale des Beaux-Arts di quella città, dove gli viene conferita una medaglia d'oro. |
Scoppia la guerra tra la Francia di Napoleone III e la Prussia di Bismarck: in settembre l'imperatore francese si arrende a Sedan; in Francia viene restaurata la repubblica e creato un governo provvisorio di difesa nazionale; intanto i prussiani cingono d'assedio Parigi. | 1870 | Resta a Parigi con la madre durante la guerra franco-prussiana. Arruolatosi nella Guardia nazionale nel corso dell'assedio di Parigi, deve però abbandonare il suo posto per problemi di salute. Pensa a un polittico monumentale sulla Francia sconfìtta, che resta allo stato di abbozzo. |
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