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AVVENIMENTI STORICI E ARTISTICI |
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BAUHAUS |
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Si apre a Parigi la conferenza per la pace alla quale partecipano solo i paesi vincitori della prima guerra mondiale: il trattato di Versailles impone durissime condizioni alla Germania sconfitta; nasce la Società delle nazioni. A Berlino la rivolta spartachista è soffocata nel sangue: assassinio di Karl Liebkneckt e Rosa Luxemburg. Il movimento Dada si afferma a Colonia e a Berlino. Piet Mondrian inizia la pubblicazione, nella rivista De Stijl, di Realtà naturale e astratta. Muore Renoir.
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1919 |
In marzo Walter Gropius è nominato direttore del Bauhaus statale di Weimar che riunisce le preesistenti Scuola di artigianato artistico e Accademia di belle arti. Gropius pubblica il manifesto-pro gramma del Bauhaus con la Cattedrale di Lyonel Feininger come frontespizio. A professori della vecchia Accademia come Thedy, Klemm, Frohlich ed Engelmann vengono affiancati nuovi maestri chiamati da Gropius: Lyonel Feininger, Gerhard Marcks e Johannes Itten. Duecentosette gli studenti del Bauhaus, dei quali circa la metà sono donne.
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In Germania, putsch di Kapp. Hitler fonda il Partito nazionalsocialista. Erwin Piscator, Teatro proletario a Berlino. Prima esposizione di Dada a Berlino. Muore Max Klinger. |
1920 |
In maggio Gerhard Marcks e il maestro ceramista Max Krehan organizzano il laboratorio di ceramica del Bauhaus nel castello di Dornburg, a pochi chilometri da Weimar. Arriva al Bauhaus Georg Muche, che assume in ottobre la direzione artistica dei laboratori di scultura in legno e rilegatura. Itten assume la direzione dei laboratori di falegnameria, del metallo, della pittura murale, della pittura su vetro e della tessitura. Lasciano il Bauhaus Richard Engelmann e Walther Klemm. Al loro posto sono chiamati Paul Klee e quindi Oskar Schlemmer. Theo van Doesburg visita Weimar alla fine dell'anno. Il numero degli studenti è centoquarantatre. |
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Nasce il Partito comunista in Cina e in Italia: qui anche il movimento fascista si organizza in Partito nazionale fascista. AVienna, lo scrittore André Breton, futuro caposcuola del surrealismo, incontra Sigmund Freud. A Parigi mostra di Max Ernst (che dipinge quest'anno L'éléphant Célèbes) ed esposizioni di Man Ray e Joan Miró. Pablo Picasso dipinge le due versioni dei Tre musici. |
1921 |
Al Bauhaus gli insegnanti hanno il titolo di «maestri», gli allievi sono divisi tra «apprendisti». e «lavoranti». Questi ultimi devono aver superato l'esame di lavorante artigiano. In marzo, nuova suddivisione della direzione artistica dei laboratori: scultura in pietra a Schlemmer; scultura in legno e tessitura a Muche; falegnameria a Gropius; ceramica a Marcks; metallo, pittura murale e pittura su vetro a Itten; stampa a Feininger; rilegatura a Klee. Dall'ottobre Lothar Schreyer dirige il laborato rio teatrale. Itten e Muche introducono la dottrina esoterica di Mazdaznan al Bauhaus. Centootto gli studenti iscritti. |
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In Italia, Marcia su Roma dei fa scisti e avvento del fascismo con Benito Mussolini a capo del governo. Al Salon d'Automne di Parigi Le Corbusier espone il Progetto per una città di tre milioni di abitanti. Sempre a Parigi, esposizione di Giorgio de Chirico alla Galerie Guillaume: catalogo con testi di Breton e Apollinaire. Miró completa Montroig: la fattoria. |
1922 |
Crisi tra Itten e Gropius. In marzo Theo van Doesburg tiene a Weimar un corso su De Stijl: circa venti i partecipanti. Gropius progetta il Monumento ai caduti del tentato colpo di Stato (1920) di Kapp. In giugno Vasilij Kandinskij è chiamato al Bauhaus: vi assume la direzione del laboratorio di pittura murale. Gli iscritti alla scuola sono centodiciannove. |
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Tentato colpo di stato di Hitler (putsch di Monaco). Kurt Schwitters pubblica a Hannover la rivista "Merz". Edvard Munch diventa membro dell'Accademia tedesca di belle arti. A Parigi, rissa tra dadaisti e surrealisti alla prima di Le coeur à gaz di Tristan Tzara. Miró entra in contatto con il gruppo surrealista raccolto attorno a Breton, Aragon ed Eluard e inizia a lavorare ai dipinti Terra arata e Paesaggio catalano (o ll cacciatore). A Milano, prima mostra del gruppo Novecento. |
1923 |
E' l'anno dell'esposizione del Bauhaus a Weimar (15 agosto-30 settembre). A metà febbraio viene rappresentata Mondspiel, opera teatrale di Lothar Schreyer che è però giudicata inidonea alla mostra in preparazione. Nel marzo dimissioni di Itten e Schreyer e arrivo dell'ungherese László Moholy-Nagy che assume la direzione del laboratorio del metallo. Il laboratorio teatrale viene affidato a Oskar Schlemmer, che assume anche la direzione di quello di scultura. 11 aprile: posa della prima pietra della casa am Horn, progettata per l'imminente esposizione del Bauhaus. Esce il catalogo Staatliches Bauhaus in Weimar 1919-1923. L'inaugurazione della mostra della scuola, il 15 agosto, è accompagnata dalla settimana del Bauhaus, con concerti e rappresentazioni teatrali - tra cui il Balletto triadico di Schlemmer -, conferenze di Gropius e Kandinskij. In ottobre Moholy-Nagy diventa responsabile del corso propedeutico. In novembre la casa di Gropius viene perquisita dall'esercito perché il Bauhaus è sospettato di attività comuniste. Gli allievi della scuola sono centoquattordici. |
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Germania: in febbraio le elezioni in Turingia vedono vincitrice una coalizione formata dai partiti conservatori e dal Partito democratico, che rimpiazza il precedente governo socialdemocratico. Muore Lenin. Si afferma il movimento artistico tedesco della Neue Sachlichkeit. Gerrit Rietveld progetta casa Schroder a Utrecht. André Breton pubblica il Manifesto del surrealismo. |
1924 |
La coalizione di destra vittoriosa alle elezioni pensa di chiudere il Bauhaus. Il finanziamento della scuola è drasticamente ridotto. In dicembre, una lettera aperta dei maestri del Bauhaus annuncia la sua unilaterale chiusura dal primo aprile 1925. |
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Elezione di Hindenburg alla presidenza della repubblica tedesca. Mondrian partecipa a diverse collettive: a Dresda, Rotterdam e Parigi. In quest'ultima città, prima mostra dei surrealisti alla Galerie Pierre (opere di Arp, de Chirico, Ernst, Klee, Masson, Miró, Picasso, Man Ray e catalogo con testi di André Breton e Robert Desnos) e inoltre Exposition Internationale des Arts Décoratifs et Industriels Modernes. Affermazione in Francia dello stile déco. |
1925 |
Il consiglio comunale di Dessau decide di accogliere il Bauhaus. Gropius progetta la nuova sede della scuola. A Josef Albers è affidato il corso propedeutico. Diventano «maestri» Herbert Bayer, Marcel Breuer, Hinnerk Sheper, Joost Schmidt e Gunta Stolzl. Scompare la divisione degli anni di Weimar tra «maestri della forma» e «maestri artigiani» alla guida dei laboratori. Esce il primo dei "Libri del Bauhaus": Internationale Architektur di Gropius. In novembre nasce una società a responsabilità limitata per la commercializzazione di prodotti e progetti del Bauhaus e a metà mese sono completate le case dei maestri progettate da Gropius. Gli allievi del Bauhaus sono centouno. |
CONTINUA |
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