Burri

quadro cronologico


AVVENIMENTI STORICI E ARTISTICI
VITA DI BURRI

A Gerry Schum si deve la definizione di Arte Ecologica per la Land Art e la Earth Art.
1969 Scene e costumi per L'avventura di un povero cristiano di Ignazio Silone per San Miniato al Tedesco.


1970 Esegue le grafiche per Poems di Minsa Craig.

A Buenos Aires si tiene la mostra di Art & Language Art as Idea. 1971 Antologica alla Galleria civica d'arte moderna di Torino.


1972 Antologica al Musée National d'Art Moderne di Parigi. Crea le scene e i costumi per November Steps all'Opera di Roma.


1973 E' il periodo dei cretti. Inizia l'edizione grafica Saffo, con testo di Emilio Villa. Premio Feltrinelli per la grafica. Crea per la Triennale di Milano Teatro Continuo.

Esplode in America il fenomeno dei "graffitisti", i cosiddetti "kids" metropolitani. Joseph Beuys è l'indiscusso "guru" del concettuale. 1975 Progetta Teatro Scultura per Arcevia. Al Sacro convento di Assisi presenta i primi cellotex. Scene e costumi per Tristano e Isotta di Wagner al teatro Regio di Torino.


1976 A palazzo Ducale di Pesaro rassegna della grafica, curata da Maurizio Calvesi. Retrospettiva alla Galleria nazionale d'arte moderna di Roma che l'anno dopo passerà a Lisbona e a Madrid.

A Parigi, inaugurazione del Centre Georges Pompidou, progettato da Renzo Piano e Roger. 1977 A Retrospective view, 1948-1977 mostra all'Università di California di Los Angeles (poi a Milwaukee e al Guggenheim di New York). Esegue il Grande Cretto Nero di m 5 x 13 per il Franklin D. Garden di Los Angeles.


1978 L'esperienza è ripetuta al museo di Capodimonte a Napoli dove un'opera delle stesse dimensioni affianca una sua retrospettiva. Prende parte alla XXXIX Biennale di Venezia. Esegue Scultura.

Nasce la Transavanguardia, corrente promossa da Achille Bonito Oliva. 1979 Il Viaggio, ciclo realizzato per Città di Castello e la Staatgalerie Moderner Kunst di Monaco di Baviera.

Nasce l'Anacronismo, definito criticamente da Maurizio Calvesi, una tendenza figurativa che si ispira a modelli museali e storici. 1980 Incontro Burri-Beuys alla Rocca paolina di Perugia. Realizza Grande Ferro e Grande Nero, scultura cinetica ideata per la mostra Orti a Orsanmichele di Firenze.

La rivista "Alfabeta" dedica una serie di articoli al fenomeno del Postmoderno. Nel corso degli anni Ottanta hanno inizio nuove correnti figurative come quella dei Nuovi Nuovi e del Magico Primario, sostenute rispettivamente da Renato Barilli e Flavio Caroli. 1981 Prende parte a Paris-Paris / créations en France 1937-1957 al Centre Georges Pompidou di Parigi. Al teatro Rossini di Pesaro viene curata la mostra Alberto Burri: teatri e scenografie. Alla XVI Biennale di San Paolo è esposta Sculptura SP. Progetta per Gibellina un gigantesco Cretto. Si inaugura a Città di Castello la Fondazione palazzo Albizzini.


1982 Il Viaggio viene presentato a Columbus, Brooklyn e San Francisco.


1983 Realizza per gli ex cantieri navali della Giudecca di Venezia diciassette grandi dipinti e una scultura: il complesso ha per titolo Sestante.


1984 A palazzo Citterio - Brera 2 di Milano retrospettiva con oltre 160 pezzi. A Nizza presenta il ciclo Rosso e Nero alle Galeries des Ponchettes Musées de Nice. XLI Biennale di Venezia dove installa Teatro Scultura.

Jean-Francois Lyotard organizza al Centro Pompidou di Parigi la mostra Les Immatétiaux "summa" del pensiero postmoderno. 1985 Burri: combustioni, cretti, cellotex 1964-1984 all'Artcurial di Parigi. Alla galleria Sprovieri di Roma Annottarsi, primo grande ciclo di neri. Le opere e i giorni: lo spazio, la scena, le opere, A. A. M. - Coop. Architettura Arte, Roma.


1986 Esegue Grande Ferro Celle per Celle di Santomato. Prende parte ad Arte astratta 1952-1981 alla Galleria nazionale d'arte moderna di Roma e alla XLII Biennale di Venezia.


1987 Burri: il Viaggio, Sestante, Annottarsi, ex stabilimenti Peroni di Roma; Burri, monotex, multipli, Grande Ferro K Museo laboratorio d'arte contemporanea - Università La Sapienza, Roma.


1988 Alberto Burri: up to nite, alla Murray and Isabella Rayburn Foundation di New York. E' invitato a Les Années 50 al Centre Georges Pompidou di Parigi. Alla galleria Sprovieri di Roma la mostra dal titolo Non ama il nero. La serie Annottarsi 2 costituisce l'avvenimento della XLIII Biennale veneziana.


1989 Prende parte a Orientamenti dell'arte italiana. Roma 1947-1989 a Mosca e Leningrado e ad Arte Italiana: presenze 1900-1945 a palazzo Grassi di Venezia. Burri: Wien 1953-1968: 4 pitture e Rosso e Nero al Museum Moderner Kunst e all'lstituto italiano di cultura di Vienna.


1990 A fine luglio si apre il grande complesso museale degli ex seccatoi del tabacco di Città di Castello. Esegue la scultura Ferro U.


1991* Mostre degli ultimi cicli a palazzo Pepoli di Bologna (Un museo portatile) e al castello di Rivoli (Burri: Cellotex '91)


1995 Muore a Nizza il 13 febbraio.
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