AVVENIMENTI STORICI E ARTISTICI | VITA DI PIETRO DA CORTONA | |
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Muore Luigi XIII di Francia e gli succede Luigi XIV, di soli cinque anni, con la reggenza della madre Anna d'Austria. Inizia l'ascesa dell'italiano Giulio Mazzarino. Giovan Maria Bottalla rientra a Genova ed esegue gli affreschi di palazzo Ayroli, portati a termine da Giovanni Assereto. Nasce a Roma Ludovico Gimignani. |
1643 | Natività, dipinto per la Chiesa Nuova di Perugia, oggi presso la Pinacoteca nazionale. Data presumibile dei dipinti eseguiti per la galleria di Louis Philipeaux de la Vrilliere, segretario di Stato di Luigi XIV: Cesare rimette Cleopatra sul trono di Egitto, Augusto e la Sibilla; Ritrovamento di Romolo e Remo, oggi conservati rispettivamente nei musei di Lione, Nancy e del Louvre. |
Viene eletto papa Innocenzo X Pamphilj. Muore a Milano Giovan Maria Bottalla. | 1644 | Lavora alla sala di Giove la cui decorazione ha già iniziato a fine 1643 e che ultimerà nel 1645. |
Romanelli si reca a Parigi ed è attivo nelle decorazioni di palazzo Mazzarino. Lanfranco rientra a Roma e dipinge la cupola di San Carlo ai Catinari. | 1646 | Lavora alla sala di Marte iniziata verso la fine del 1645 e che sarà ultimata l'anno successivo. |
A Roma muore Lanfranco. A Napoli rivolta di Masaniello. Bernini inizia la cappella Cornaro che sarà ultimata nel 1651. A Porto Maurizio nasce Gregorio De Ferrari. | 1647 | Inizia a dipingere la sala di Apollo che lascerà incompiuta. Martirio di San Lorenzo, dipinto per la chiesa romana di San Lorenzo in Miranda. Parte da Firenze in ottobre per rientrare definitivamente a Roma. |
Pace di Westfalia. Bernini inizia la fontana dei Fiumi in piazza Navona, che sarà ultimata nel 1651. | 1648 | Inizia a dipingere la cupola di Santa Maria in Vallicella con la Trinità in gloria e profeti. |
1651 | Il giorno di san Filippo (26 maggio) vengono scoperti gli affreschi della cupola di Santa Maria in Vallicella. Papa Innocenzo X gli affida l'incarico di dipingere la galleria del proprio palazzo a piazza Navona con le Storie di Enea. | |
1652 | Pubblica insieme al padre gesuita Ottonelli il Trattato della pittura e della scultura uso et abuso loro. Riceve la commissione per i cartoni da tradurre in mosaico per le cupole e i pennacchi delle campate della navata destra di San Pietro. | |
Baldassare Franceschini dipinge nella cappella Grazzi nella Santissima Annunzata a Firenze. | 1653 | Dipinge l'Offerta di Senofonte a Diana per celebrare il rientro a Roma dei Barberini. |
1654 | Sono ultimati in primavera gli affreschi di palazzo Pamphilj. Per questo lavoro riceve la somma di tremila scudi. | |
Cristina di Svezia, dopo avere abdicato in favore di Carlo X, giunge a Roma. Viene eletto papa Alessandro VII Chigi. Secondo soggiorno francese di Rimanelli che dipinge nel palazzo del Louvre. Canuti decora palazzo Pepoli a Bologna. | 1655 | Inizia a lavorare alla pittura della tribuna della chiesa di Santa Maria in Vallicella. Alessandro VII gli affida l'incarico di sovrintendere alla decorazione della galleria del Quirinale, detta di Alessandro VII. |
1656 | Progetta il rifacimento architettonico della chiesa di Santa Maria della Pace che sarà ultimato nel 1657. Dipinge l'Angelo custode per Alessandro VII Chigi (Roma, Galleria nazionale d'arte antica). | |
1658 | Progetta la facciata della chiesa di Santa Maria in Via Lata, che sarà ultimata nel 1662. | |
1659 | Finita la decorazione della tribuna di Santa Maria in Vallicella, inizia quella dei pennacchi, che terminerà nel 1660. Ciro Ferri prosegue gli affreschi lasciati incompiuti da Cortona nella sala d'Apollo a palazzo Pitti. | |
Muoiono Velásquez e Albani. | 1660 | |
Muore Andrea Sacchi. | 1661 | Crocifissione, dipinto per l'altare centrale di San Tommaso di Villanova a Castelgandolfo, pagatogli da Alessandro VII quattrocento ducati e posto sull'altare tra l'11 e il 15 maggio. Ciro Ferri termina gli affreschi della sala di Apollo a Firenze. Sant'Ivo avvocato dei poveri, dipinto per la chiesa di Sant'Ivo alla Sapienza, commissionatogli da Alessandro VII. |
1663 | Ciro Ferri inizia a dipingere nella sala di Saturno a palazzo Pitti. Daniele nella fossa dei leoni, dipinto per la chiesa di San Daniele a Venezia. | |
1664 | Inizia a dipingere il Miracolo alla chiesa di San Filippo Neri nella volta della navata della chiesa di Santa Maria in Vallicella. | |
Bernini è a Parigi per progettare la riedificazione del Louvre, che non eseguirà. Muore Poussin. Gimignani dipinge la pala della Sacra famiglia per la chiesa di Ariccia. Ciro Ferri termina gli affreschi della sala di Saturno di palazzo Pitti, iniziati nel 1663. | 1665 | Inizia il proprio Autoritratto che dona al granduca di Toscana. Termina gli affreschi della volta della navata della chiesa di Santa Maria Vallicella (Visione di san Filippo Neri). È ultimata la villa del Vascello dell'abate Elpidio Benedetti, vicino a porta San Pancrazio. Subito dopo Cortona vi dipinge l'Aurora. L'intero complesso è andato distrutto nell'assedio del 1849 e l'affresco è documentato solo da una incisione. |
È fondata l'Accademia di Francia a Roma. Muore Guercino. | 1666 | È malato di podagra, come scrive al granduca di Toscana in luglio. |
Viene eletto papa Clemente IX Rospigliosi. Muore Borromini. | 1667 | San Carlo porta in processione il santo chido per la cessazione della peste per la chiesa di San Carlo ai Catinari. |
1668 | Cristo appare a sant'Ignazio, dipinto per la chiesa di Sant'Ignazio di Pistoia. | |
1669 | Muore il 16 maggio. | |
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