Minerva scaccia i giganti, 1632-1639, particolare; Roma, palazzo Barberini. La bellissima figura di Minerva attraversa fulminea, nell'impeto del volo, la scena, dipinta su uno dei labi brevi del salone; i giganti che precipitano verso il basso, pur ricordando il precedente di Giulio Romano a Mantova, discendono dalle invenzioni del Guercino; in particolare, dalla poderosa figura di san Crisogono, che Cortona ammirò in modo particolare, avvitata allo spazio del soffitto della omonima chiesa romana. Di Guercino Cortona assimila anche il cangiantismo dei colori chiaroscurati e metallici e il modellato guizzante e plastico. Minerva simboleggia la ragione che trionfa sulla ferocia e la forza bruta, espressa dai giganti. | |
inizio | sommario | cronologia | capolavori | bibliografia |