Uomo con turbante rosso, 1433, Londra, National Gallery. I ritratti di van Eyck sono sostanzialmente caratterizzati da una acuta analisi dei tratti fisionomici verificati in ogni minimo dettaglio, mentre quasi del tutto assente è la rappresentazione di emozioni o sentimenti. Solida presenza concreta, i personaggi si pongono robustamente nello spazio, ritratti a mezzo busto, orientati di leggero tre quarti verso sinistra, così da evidenziare il volume corporeo, talora, come nell'Uomo con turbante rosso o nel Jan de Leeuw, con lo sguardo rivolto verso lo spettatore, così da coinvolgerlo e attrarlo nella composizione. L'indagine corre accurata, poi, sui dettagli delle vesti e delle acconciature, con esiti di notevolissima resa pittorica, come il rosso fratto nelle mille pieghe del turbante del personaggio del dipinto londinese. | |
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