Raffaello
quadro cronologico


AVVENIMENTI STORICI E ARTISTICI
VITA DI RAFFAELLO

Papa Giulio II scomunica Venezia, che, sconfitta ad Agnadello dalla Lega di Cambrai, inizia subito la riscossa: si impadronisce di Padova. Vicenza si ribella all'Imperatore e torna ai Veneziani. In Inghilterra muore Enrico VII Tudor e gli succede Enrico VIII. Nasce Giovanni Calvino.
Tiziano dipinge il Ritratto di gentiluomo e interviene sulla facciata di terra del Fondaco dei tedeschi a Venezia. Baldassarre Peruzzi inizia per Agostino Chigi la villa detta "La Farnesina". Dürer completa la Grande Passione e incide su rame la Piccola passione. Guicciardini scrive la Storia fiorentina.

1509 Il 4 ottobre papa Giulio II lo nomina "scriptor brevium apostolicorum", carica che era già stata di Leon Battista Alberti, idonea a persona di vasta cultura umanistica. Prosegue i lavori per la Stanza della Segnatura, all'epoca biblioteca privata del pontefice Giulio II: realizza il grande affresco con la Disputa del Sacramento e inizia la Scuola di Atene.

Giulio II annulla l'interdetto scagliato su Venezia l'anno prima e concede l'investitura del Regno di Napoli a Ferdinando il Cattolico. Venezia festeggia l'allontanamento delle truppe asburgiche dai suoi territori. Martin Lutero è a Roma. La Spagna occupa Cuba e avvia un regolare commercio di schiavi tra l'Africa e le sue colonie in America.
A Venezia Carpaccio firma e data la Presentazione di Cristo al tempio. Tiziano dipinge Ritratto di donna e il Concerto campestre. Leonardo inizia a dipingere Sant'Anna, la Madonna e il Bambino con l'agnello, la Leda e il cigno. A Firenze muore Botticelli, a Venezia Giorgione.
1510 L'orafo perugino Cesarino di Francesco si impegna a eseguire per Agostino Chigi due tondi di bronzo (mai rinvenuti) su disegni di Raffaello. L'incisore Marcantonio Raimondi esegue una stampa con la Morte di Didone da un disegno, perduto, dell'urbinate. Per la Stanza della Segnatura Raffaello lavora alla Scuola d'Atene e inizia il Parnaso.

Lega santa contro la Francia: vi aderiscono Giulio II, Venezia, Spagna, Confederazione elvetica, Austria e Inghilterra. Le guardie svizzere del papa cacciano i francesi da Milano riportando al potere Ercole Massimiliano Sforza, figlio del Moro. Il re di Francia Luigi XII convoca il Concilio di Pisa con intenzioni scismatiche.
A Firenze Andrea del Sarto termina il Viaggio dei magi per l'atrio dell'Annunziata. A Padova Tiziano esegue tre affreschi con le Storie di sant'Antonio. A Norimberga Dürer esegue l'Adorazione della Santissima Trinità, apice della sua evoluzione stilistica. Erasmo da Rotterdam pubblica L'elogio della pazzia.
1511 Questa data compare nella Stanza della Segnatura sotto il Parnaso e sotto Le Virtù ed è forse quella del completamento dei lavori; inizia a lavorare alla Stanza di Eliodoro, all'epoca Camera delle Udienze. Dipinge il Trionfo di Galatea per la villa di Agostino Chigi, il quale gli affida anche l'incarico per la propria cappella in Santa Maria della Pace.

La Lega santa sconfigge i francesi, che abbandonano l'Italia: l'esercito della Lega occupa Firenze, alleata della Francia, costringendo all'esilio il gonfaloniere Pier Soderini e restaurando la signoria dei Medici (Giuliano de' Medici, futuro duca di Nemours). Lutero diviene docente di esegesi biblica.
A Roma il 31 ottobre viene aperta la Cappella Sistina: gli affreschi della volta sono stati completati da Michelangelo venti giorni prima. A Norimberga Dürer continua la serie della Piccola Passione e incide su rame San Girolamo nel deserto. Carpaccio a Venezia termina il ciclo di San Giorgio degli Schiavoni.
1512 Esegue il ritratto di Giulio II e termina la Madonna di Foligno. Continua ad affrescare le pareti della Stanza di Eliodoro: la Cacciata di Eliodoro, la Messa di Bolsena. Forse in questo stesso anno progetta le cosiddette Stalle Chigi in via della Lungara, a Roma, abbattute all'inizio dell'Ottocento. Isabella d'Este scrive al proprio agente alla corte pontificia per ottenere da Raffaello un ritratto di Federico Gonzaga.

Muore Giulio II e gli succede Giovanni de' Medici col nome di Leone X. Venezia e Francia si alleano; nasce una nuova Lega santa tra papato, impero, Spagna e Inghilterra. Gli Svizzeri sbaragliano a Novara l'esercito francese. I francesi rinunciano al ducato di Milano e di Asti. Alla fine dell'anno, riappacificazione fra Luigi XII e Leone X.
Leonardo a Roma inizia a dipingere il San Giovanni Battista. A Bergamo Lotto stipula un contratto con i domenicani della chiesa dei Santi Stefano e Domenico per la Pala Martinengo. Michelangelo scolpisce lo Schiavo morente e lo Schiavo ribelle. Prima redazione dei Ricordi di Guicciardini.
1513 Gli interessi del maestro urbinate si rivolgono all'architettura. Lavora alla costruzione della cappella Chigi in Santa Maria del Popolo a Roma, che terminerà nel 1516. A novembre è affiancato a Bramante nella Fabbrica di San Pietro.

Leone X concede l'indulgenza plenaria ad ogni fedele che offra un'elemosina per il compimento della basilica di San Pietro. Martin Lutero propone una discussione sull'abuso delle indulgenze.
Carpaccio dipinge Predica di santo Stefano e la Pala di san Vitale. Pontormo dipinge la Visitazione, Rosso Fiorentino l'Assunzione della Vergine. Tiziano dà prova di maturità stilistica con l'Amor sacro e amor profano. Dürer incide il San Gerolamo nello studio, la Melencolia I. Michelangelo ottiene l'incarico per il Cristo risorto. A Roma muore Bramante.
1514 Viene nominato architetto della Fabbrica di San Pietro. Leone X gli riconferma l'incarico di affrescare le Stanze, ma queste cessano di essere il centro della sua attività. Dipinge il ritratto di Baldassar Castiglione, realizza la Madonna della seggiola, termina la Madonna Sistina e inizia La velata.

Muore Luigi XII di Francia; gli succede Francesco I che, con la vittoria di Marignano, riconquista il ducato di Milano. Gli Svizzeri, abbandonata la Lombardia, si impossessano del Canton Ticino.
Peruzzi realizza la Sala delle prospettive alla Farnesina. Michelangelo scolpisce il Mosè in San Pietro in Vincoli e lascia Roma per Firenze. Carpaccio dipinge la pala dei Diecimila martiri del monte Ararat. Tiziano termina Giovane in pelliccia. A Norimberga Dürer realizza il Rinoceronte e il Libro d'ore di Massimiliano I d'Asburgo. Macchiavelli termina Il Principe.
1515 Il 15 giugno vengono spediti nelle Fiandre i cartoni per gli arazzi della Cappella Sistina. Leone X lo nomina soprintendente agli Scavi e poi soprintendente alle Antichità. Si reca forse a Firenze per il concorso della facciata di San Lorenzo. Termina l'Estasi di santa Cecilia per San Giovanni al Monte a Bologna e realizza l'Andata al Calvario. Invia a Dürer, in segno di amicizia e di stima, un disegno. Compra una casa nel rione di Borgo a Roma.

In Spagna muore Ferdinando il Cattolico e il nipote Carlo d'Asburgo eredita tutti i domini spagnoli, dall'Italia meridionale alle colonie d'America. Francesco I stipula con lui la pace di Noyon e vede riconosciuto il dominio francese sul ducato di Milano. A Venezia viene istituito il Ghetto per gli ebrei.
Carpaccio realizza il Duello di san Giorgio e il drago. Pontormo termina la Santa Veronica e dipinge I fratelli di Giuseppe ne implorano il soccorso. Erasmo da Rotterdam pubblica l'edizione critica del Nuovo Testamento. Esce la prima edizione dell'Orlando furioso di Ariosto. Tommaso Moro scrive l'Utopia. Muore Giovanni Bellini.
1516 Il 3 maggio Pietro Bembo scrive al cardinal Bibbiena a proposito di una gita che si farà il giorno dopo a Tivoli con Raffaello e gli umanisti Navagero, Beazzano e Castiglione. Riceve il saldo dei cartoni eseguiti per gli arazzi della Cappella Sistina. Termina la Visione di Ezechiele.

Il sultano turco Selim I conquista l'Egitto. Fine del concilio laterano quinto. Lutero affigge le 95 tesi contro il commercio delle indulgenze sulla porta della chiesa di Wittenberg: ha inizio la Riforma luterana.
Leonardo si trasferisce ad Amboise alla corte di Francesco I. Andrea Del Sarto dipinge la Madonna delle arpie e termina Madonna col Bambino e san Giovannino. Sebastiano del Piombo inizia, in concorrenza con Raffaello, la Resurrezione di Lazzaro. Lotto dipinge la Susanna e i vecchioni degli Uffizi. Folengo pubblica il Baldus.
1517 Nel luglio terminano i lavori nelle Stanze. In ottobre acquista il palazzo costruito da Bramante in via Alessandrina a Roma. Affresca la Loggetta e la Stufetta del cardinal Bibbiena in Vaticano e la Loggia di Psiche alla Farnesina; con la bottega inizia a decorare le Logge vaticane. Progetta una villa su Monte Mario per Giulio de' Medici, poi detta Villa Madama.

Lorenzo de' Medici duca d'Urbino, figlio di Piero, sposa Maddalena de la Tour d'Auvergne: dalla sfortunata unione (muoiono entrambi nell'aprile dell'anno dopo) nasce Caterina de' Medici, futura regina di Francia. Processo romano contro Lutero. Si tiene la Dieta di Augusta.
A Venezia Tiziano completa l'Assunta per la chiesa dei Frari. Pontormo porta a termine la Pala Pucci in San Michele Visdomini a Firenze e dipinge il Ritratto di un incisore di pietre dure. Giulio Romano dipinge il Ritrovamento di Mosè, Madonna col Bambino e san Giovannino e, insieme a Raffaello, il ritratto di Giovanna d'Aragona. Machiavelli scrive la Mandragola.
1518 Si montano i ponteggi nella Sala di Costantino nei Palazzi vaticani. Lavora al San Michele arcangelo debella Satana e alla Sacra Famiglia, entrambe destinate al re di Francia Francesco I. In settembre spedisce a Firenze il ritratto di Leone X con due cardinali.

Muore Massimiliano I e Carlo d'Asburgo viene eletto imperatore del Sacro Romano Impero con il nome di Carlo V; si apre lo scontro tra Francia e Impero. Federico Gonzaga diviene marchese di Mantova. Lutero si rifiuta di riconoscere il primato papale, la tradizione della Chiesa e l'infallibilità conciliare.
A Parma Correggio dipinge la Camera della Badessa nel convento di San Paolo. Leone X commissiona a Michelangelo la Sagrestia nuova di San Lorenzo a Firenze. Pontormo termina il Giuseppe in Egitto. A Ferrara Tiziano consegna il suo primo dipinto per il Camerino di Alfonso I d'Este: l'Adorazione di Venere. Giovanni da Udine decora la prima Loggia del Palazzo vaticano. Muore ad Amboise Leonardo.
1519 Riceve probabilmente quest'anno la nomina di "maestro delle strade" per la risistemazione urbanistica di Roma. Conclude i lavori architettonici nei Palazzi vaticani. Termina La Fornarina e il Doppio Ritratto. Realizza una scenografia per la commedia I suppositi di Ariosto.

Primo concistoro contro Lutero. Bolla Exsurge Domine: Lutero deve ritrattare. Il navigatore Ferdinando Magellano, partito in agosto dalla Patagonia, in ottobre imbocca lo stretto che lui battezza "de todos los Santos", ma che prenderà poi il suo nome.
Gli allievi di Raffaello proseguono la decorazione della Sala di Costantino in Vaticano. A Parma Correggio inizia a dipingere la cupola di San Giovanni Evangelista. A Fontanellato il Parmigianino inizia un ciclo di affreschi con le Storie di Diana e Atteone. Ruzante comincia a recitare con la sua compagnia teatrale.
1520 Termina la Trasfigurazione. Il 6 aprile muore dopo poco più di una settimana di malattia. Della celebre carta di Roma antica, cui stava attendendo da qualche anno, non si hanno più notizie. Marcantonio Michiel registra la scomparsa dell'artista affermando che l'evento lascia la corte pontificia «in grandissima et universale mestitia».
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