AVVENIMENTI STORICI E ARTISTICI | VITA DI TIZIANO | |
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È di nuovo guerra tra Francesco I e Carlo V. L'inghilterra combatte contro la Scozia; Enrico VIII assume la corona d'Irlanda. Paolo III istituisce il Santo Uffizio dell'Inquisizione. Gli spagnoli organizzano i possedimenti nelle Americhe nei due vicereami di Messico e Perú e nell'"audiencia" del Guatemala; emanano le Leggi Nuove a tutela degli indigeni. Michelangelo inizia a lavorare agli affreschi della Cappella Paolina in Vaticano. Lorenzo Lotto dipinge l'Elemosina di sant'Antonino per la chiesa dei Santi Giovanni e Paolo a Venezia e il Polittico di San Domenico per Giovinazzo di Puglia (Bari). |
1542 | Firma e data i ritratti di Clarice Scotti e Ranuccio Farnese, il nipote di Paolo III: inizia così il lungo e sofferto sodalizio con la famiglia del pontefice. Lavora ai dipinti di soggetto biblico del soffitto di Santo Spirito in Isola, oggi in Santa Maria della Salute. Porta a termine la Coronazione di spine per Santa Maria delle Grazie a Milano. |
Carlo V stipula con Enrico VIII d'Inghilterra un trattato antifrancese; a sua volta Francesco I si allea col sovrano turco Solimano I. I turchi cercano di penetrare in forze nel Mediterraneo occidentale. In Mongolia va al potere Altan Khan, che sconfiggerà più volte i cinesi. Lotto dipinge a Treviso i ritratti di Febo da Bressa e Laura da Pola. Benvenuto Cellini porta a termine la famosa saliera per Francesco I. Tintoretto lavora al Convito di Baldassarre. Giulio Romano è a Bologna per il progetto della facciata di San Petronio. Esce postumo il De revolutionibus orbium coelestium di Nicolò Copernico. |
1543 | In primavera il cardinale Alessandro Farnese lo convoca a Ferrara e lo porta a Busseto e poi a Bologna. Con la promessa di un beneficio per il figlio, che in realtà non gli concederà mai, convince Tiziano a dipingere il ritratto di Paolo III senza camauro. Firma e data l'Ecce Homo eseguito per un mercante di origine fiamminga. |
Con la pace di Crépy, Carlo V rinuncia al ducato di Borgogna e Francesco I a Piemonte, Savoia, Fiandre, Artois e alle mire dinastiche sull'Italia meridionale. Giovanni della Casa è nunzio papale a Venezia. Salviati realizza le Storie di Furio Camillo in Palazzo vecchio a Firenze. Tintoretto lavora probabilmente alla Conversione di san Paolo e inizia la Contesa di Apollo e Marsia. Hans Baldung Grien esegue l'incisione Il palafreniere stregato. Michelangelo porta a termine la parte architettonica della tomba di Giulio II a San Pietro in Vincoli. Nasce Torquato Tasso. |
1544 | Tornato a Venezia, lavora a una Danae per Alessandro Farnese. Giovanni della Casa, nunzio apostolico a Venezia, scrive al cardinale che Tiziano è disposto a tutto pur di ottenere il beneficio per il figlio: ritrarrebbe tutta la famiglia del papa «fino alle gatte». Inizia una Visione di san Giovanni Evangelista sul soffitto della sala dell'Albergo della Scuola dedicata al santo. |
Col Concilio di Trento parte il progetto di riforma della Chiesa cattolica. Riuniti nella Dieta di Worms, gli stati e gli ordini riformati si rifiutano di partecipare al Concilio. Carlo V e il fratello Ferdinando d'Asburgo firmano una pace con Solimano I. A Venezia è eletto doge Francesco Donà. Inizia lo sfruttamento delle miniere argentifere del Potosí in Bolivia. A Venezia crolla la volta della Libreria Marciana costruita dal Sansovino. Michelangelo dipinge la Conversione di san Paolo per la Cappella Paolina; viene inaugurata la tomba di Giulio II. Tra quest'anno e il successivo, Tintoretto dipinge la Contesa tra le Muse e le Pieridi. Il Bronzino dipinge Eleonora di Toledo col figlio Giovanni e conclude Allegoria del trionfo di Venere. |
1545 | A Venezia esegue alcuni ritratti, tra cui quello di Pietro Aretino, poi inviato a Cosimo de' Medici; difende Sansovino per il crollo della Libreria Marciana. In ottobre, come promesso, è a Roma alla corte di Paolo III: termina la Danae per il cardinale Alessandro; con Sebastiano del Piombo e Vasari visita i monumenti della città e incontra Michelangelo. |
A Firenze il lucchese Francesco Burlamacchi congiura contro i Medici, ma è giustiziato dagli imperiali, alleati di Cosimo I. Nuova guerra tra Carlo V e la Lega dei principi protestanti di Smalcalda. Con la pace di Ardres finisce la guerra tra Inghilterra, Francia e Scozia. A Eisleben, in Germania, muore Martin Lutero. In Messico gli spagnoli reprimono una rivolta maya. A Roma Michelangelo viene nominato primo architetto di San Pietro, lavora alla Crocifissione di san Pietro per la Cappella Paolina; Vasari affresca la sala dei Cento giorni al palazzo della Cancelleria. Tintoretto realizza probabilmente Le vergini sagge e le vergini folli. A Parigi Lescot intraprende i lavori di ristrutturazione del palazzo del Louvre. Muore Giulio Romano. |
1546 | Esegue il ritratto di Paolo III con i nipoti Alessandro e Ottavio Farnese. Il 19 marzo ottiene la cittadinanza romana; dopo aver offerto inutilmente i suoi servigi a Cosimo de' Medici, duca di Firenze, in giugno riprende la via di Venezia, dove esegue il ritratto ufficiale del doge Francesco Donà; non tornerà più a Roma e non otterrà mai il beneficio promesso per il figlio. |
Il Concilio di Trento viene trasferito a Bologna, dopo l'approvazione del decreto sulla giustificazione. Carlo V sconfigge i protestanti, riuniti nella Lega di Smalcalda, a Mühlberg. Muore il re di Francia Francesco I e gli succede il figlio Enrico II. In Inghilterra muore Enrico VIII e sale al trono il figlio Edoardo VI di sei anni. In Russia diventa zar Ivan IV il Terribile. Lorenzo Lotto dipinge il ritratto di Fra' Gregorio Belo e il San Paolo eremita. Tintoretto termina l'Ultima cena della chiesa di San Marcuola a Venezia. Vengono stampate le Genealogie degli dèi del Boccaccio e Della vanità delle scienze di Agrippa di Nettesheim. Muoiono Sebastiano del Piombo e Perin del Vaga. |
1547 | Chiede ad Alessandro Farnese, ma invano, l'ufficio dei Sigilli che era stato di Sebastiano del Piombo, morto quest'anno. Con gli aiuti della bottega porta a termine la pala per il duomo di Serravalle (Madonna in gloria con il Bambino e i santi Pietro e Paolo). Termina la Visione di san Giovanni Evangelista nell'omonima Scuola veneziana. Viene invitato ad Augusta da Carlo V. |
Alla Dieta di Augusta, Carlo V propone un compromesso religioso ai luterani sconfitti l'anno precedente. I sicari di Cosimo I de' Medici uccidono a Venezia Alessandro Soderini e Lorenzino de' Medici. Muore il re di Polonia Sigismondo I Jagellone e gli succede il figlio Sigismondo II. I turchi invadono l'impero persiano e occupano Tabriz. A Venezia Tintoretto termina il Miracolo dello schiavo per la Scuola Grande di San Marco e riceve un incarico per la pala della chiesa di San Marziale. Lotto completa una grande pala per Santa Maria Assunta a Mogliano (Macerata). Paolo Pino pubblica il Dialogo di pittura, Ignazio di Loyola gli Exercitia spiritualia. Muore Savoldo. |
1548 | In gennaio parte per Augusta col figlio Orazio, il nipote Cesare e Lambert Sustris. Per celebrare la battaglia di Mühlberg del 1547 ritrae Carlo V a cavallo. Esegue anche un ritratto di Carlo V in poltrona, uno della defunta moglie dell'imperatore, Isabella di Portogallo, e uno del figlio Filippo. Per la corte imperiale esegue poi tre versioni di Venere con organista. |
È ancora guerra tra francesi e inglesi. In Inghilterra, esce il Libro della preghiera comune, base fondamentale della liturgia anglicana. Muore papa Paolo III. Una grave carestia colpisce Venezia. In Marocco la nuova dinastia dei Sa'diti ostacola la colonizzazione portoghese. Il missionario gesuita Francesco Saverio giunge in Giappone. Tintoretto dipinge San Rocco risana gli appestati per la chiesa di Venezia dedicata al santo. Paris Bordon lavora al Ritratto di cavaliere. Philibert de l'Orme, il primo grande architetto del rinascimento francese, intraprende la costruzione del castello di Poitiers. Lotto lascia Venezia. Nella città lagunare viene pubblicato il Disegno del Doni. |
1549 | Il 9 luglio, Don Juan Hurtado de Mendoza, nuovo ambasciatore di Carlo V a Venezia, informa il principe Filippo di Spagna che Tiziano ha ultimato il primo ritratto da lui richiesto e sta terminando gli altri due. Il doge Francesco Donà gli commissiona la pala di San Giovanni Elemosinario per l'omonima chiesa a Rialto, divenendone il mascherato protagonista. |
In luglio Carlo V convoca i membri della Dieta e a novembre i propri familiari, in vista del proprio ritiro dalla vita politica. L'Inghilterra firma un trattato di pace con la Francia. Viene eletto papa Giovanni Maria Ciocchi del Monte, con il nome di Giulio III. I mongoli assediano Pechino. Moretto dipinge Cena in casa di Simone. Palladio lavora al palazzo Chiericati di Vicenza e inizia la villa La Rotonda. Sinãn, il grande architetto di Solimano il Magnifico, dirige la costruzione della moschea di Istanbul. Viene pubblicata a Firenze la prima edizione delle Vite del Vasari. Pierre de Ronsard pubblica le Odi. |
1550 | In novembre, invitato dal principe Filippo, torna ad Augusta, dove Carlo V ha riunito i familiari in previsione del suo ritiro dalla vita politica. Qui Cranach esegue un ritratto di Tiziano. Questi dipinge numerosi quadri di devozione privata per la corte di Spagna, come l'Addolorata a mani giunte. Attorno a questa data esegue il ritratto di Daniele Barbaro oggi a Madrid. |
Si apre la seconda fase del Concilio di Trento, riconvocato da Giulio III, cui partecipano anche alcuni protestanti. I turchi cercano di conquistare Malta, ma vengono respinti dai Cavalieri dell'Ordine di San Giovanni; occupano Tripoli. I gesuiti fondano in America la prima università. Il fiammingo Aertsen dipinge La rivendita della carne, dove la natura morta diventa quasi un genere autonomo. Giovan Battista Moroni lavora al Ritratto di ignoto con libro. Leone Leoni realizza in bronzo la scultura Carlo V domina il Furore. Della Casa inizia a comporre il suo Galateo. Muore Domenico Beccafumi. |
1551 | In febbraio riceve 200 scudi dal principe Filippo, che nel corso dell'anno gliene corrisponderà ben 1630. Carlo V gli commissiona l'Adorazione della Trinità (La Gloria), dove si fa ritrarre con l'intera famiglia. Dipinge Venere con cagnolino e organista e una versione di Venere, Amore e organista in cui il musico ha le fattezze di Filippo. In agosto torna a Venezia. |
Si chiude la seconda fase del Concilio di Trento con la riconferma di alcuni dogmi. Carlo V viene sconfitto a Innsbruck dai principi protestanti. Siena si ribella alle truppe imperiali. Enrico II, nuovo re di Francia, occupa le città vescovili di Metz, Toul e Verdun. Lo zar di Russia Ivan IV il Terribile occupa il khanato tartaro di Kazan'. Paolo Veronese dipinge Sant'Antonio tentato dal diavolo per un altare del Duomo di Mantova. Tintoretto inizia la Presentazione di Maria al tempio. Michelangelo disegna la scala del cortile del Belvedere in Vaticano. Pierre de Ronsard pubblica gli Amori. Nasce l'architetto Vincenzo Scamozzi. |
1552 | Inizia lo scambio epistolare tra Tiziano e Filippo che durerà fino alla morte dell'artista. Lavora alla cosiddetta Venere del Pardo. Dal 29 ottobre gli viene concessa la sansaria dell'Ufficio del sale. Si presenta ai vertici della Scuola Grande di San Rocco, forse pensando di decorare le sale ancora vuote. |
A Edoardo VI d'Inghilterra succede Maria Tudor, figlia di Enrico VIII e Caterina d'Aragona, che ripristina il cattolicesimo: sarà detta Maria la Cattolica. Il medico e riformatore spagnolo Michele Serveto, denunciato dai calvinisti all'Inquisizione, viene catturato a Ginevra, processato e arso vivo. Marcantonio Trevisan è il nuovo doge veneziano. Paolo Veronese inizia i lavori nelle Sale dei Dieci a Palazzo ducale a Venezia. Tintoretto dipinge la Creazione degli animali e Caino e Abele. Michelangelo lavora alla Pietà Bandini per il Duomo di Firenze. Ascanio Condivi pubblica Vita di Michelagnolo Buonarroti. Muore Lucas Cranach il Vecchio. |
1553 | A partire da quest'anno si dedica alla realizzazione di quelle che lui stesso definisce «poesie» per il principe Filippo: sono opere di soggetto mitologico perlopiù tratte dalle Metamorfosi di Ovidio; una delle prime è la Danae ispirata alla perduta Leda di Michelangelo. |
Maria Tudor, regina d'Inghilterra, sposa Filippo II d'Asburgo, figlio di Carlo V. Nuova guerra tra l'imperatore Carlo V e il re di Francia Enrico II. Russi e svedesi combattono per il possesso della Finlandia. A Venezia Francesco Venier è il nuovo doge. Lorenzo Lotto si fa oblato alla Santa Casa di Loreto e viene nominato "pittor della Santa Casa". Francesco Salviati porta a termine le Storie di David a palazzo Ricci-Sacchetti in Roma, Cellini la statua del Perseo. Matteo Bandello pubblica la prima edizione delle Novelle. Pierluigi da Palestrina realizza il Missarum liber primus. Muore a Brescia il Moretto. |
1554 | Spedisce a Carlo V l'Addolorata a mani aperte e l'Adorazione della Trinità e a Filippo Venere e Adone. Esegue il dipinto votivo del doge Marcantonio Trevisan. Il canonicato di Medole viene tolto al figlio, poco portato alla carriera ecclesiastica: per ingraziarsi la popolazione, Tiziano dona alla chiesa di Santa Maria la pala con l'Apparizione di Cristo risorto alla madre. |
Cosimo I de' Medici dopo un lungo assedio conquista Siena. Carlo V stipula coi protestanti la pace di Augusta: riconosce il protestantesimo e sancisce il principio del "cuius regio, eius religio"; nel corso dell'anno lascia la corona dei Paesi Bassi al figlio Filippo. Gian Pietro Carafa diventa papa col nome di Paolo IV dopo un breve pontificato di Marcello Cervini. Paolo Veronese inizia a decorare la sagrestia della chiesa veneziana di San Sebastiano. Tintoretto probabilmente dipinge la pala con l'Assunta e Giuseppe e la moglie di Putifarre. Palladio inizia Villa Barbaro a Maser. Paolo IV conferma a Michelangelo l'incarico di architetto della Fabbrica di San Pietro e lo incarica del progetto della cupola; l'artista conclude la Pietà Bandini. |
1555 | Inizia Venere allo specchio. Dipinge attorno a quest'anno per la chiesa veneziana di Santa Maria Nova il San Gerolamo nel deserto oggi a Brera; sono anni di grande tensione spirituale e anche il quadro risente di questa inquietudine. |
Carlo V abdica e si ritira nel monastero di Yuste; il figlio Filippo II, già sovrano dei Paesi Bassi, gli succede sul trono di Spagna; il fratello Ferdinando I diventa imperatore. Il papa chiede l'intervento dei francesi nel Regno di Napoli. A Venezia muore il doge Francesco Venier e viene eletto Lorenzo Priuli. Dal Brasile arrivano in Francia i semi del tabacco. Tintoretto porta probabilmente a termine Susanna e i vecchioni. Iniziano i lavori per la decorazione del soffitto della sala grande della Libreria Marciana. A Loreto Lorenzo Lotto dipinge L'arcangelo Michele caccia Lucifero e Presentazione al tempio, la sua ultima opera: muore infatti quest'anno. Muoiono anche Pontormo e Pietro Aretino. |
1556 | Tiziano fa parte della giuria che deve giudicare i lavori di decorazione eseguiti sui soffitti della Libreria sansoviniana. Ritrae Il doge Francesco Venier e inizia altre due «poesie» mitologiche per Filippo II, ora nuovo re di Spagna: Diana e Atteone e Diana e Callisto. Carlo V si ritira nel monastero di Yuste e porta con sé l'Adorazione della Trinità di Tiziano. |
Filippo II re di Spagna sconfigge a San Quintino i francesi di Enrico II. Papa Paolo IV pubblica l'Indice dei libri proibiti e firma con Filippo II la pace di Cave che pone fine alla guerra contro la Spagna da lui stesso intrapresa. Maria d'Inghilterra, alleatasi con la Spagna, dichiara guerra alla Francia. Nuova guerra anglo-scozzese. Sebastiano è il nuovo re del Portogallo. Arcimboldi è a Praga come pittore di corte. Sanmicheli inizia a lavorare al progetto di palazzo Grimani a Venezia; Veronese consegna i tondi per il soffitto della Libreria Marciana. Lodovico Dolce pubblica a Venezia il Dialogo della pittura in cui contrappone la scuola coloristica veneta a quella romano-fiorentina in cui predomina il disegno. |
1557 | Inizia il Martirio di san Lorenzo; l'opera gli era stata commissionata nel 1548 da Lorenzo Massolo per il suo altare sepolcrale nella chiesa veneziana dei Crociferi, ma era rimasta in sospeso; morto il Massolo quest'anno, la vedova Elisabetta Querini riprende il progetto e ne sollecita la realizzazione. Inizia un'Ultima cena per Filippo II. |
Muore l'imperatore Carlo V. Le truppe francesi di Enrico II cacciano gli inglesi da Calais, ma vengono sconfitte dall'esercito fiammingo a Gravelines. In Inghilterra muore Maria Tudor: le succede sul trono la sorellastra Elisabetta I, figlia di Enrico VIII e Anna Bolena. Viene pubblicato postumo il Galateo di Giovanni della Casa, iniziate nel 1551. Escono Apologia di Annibal Caro e, postume, le Rime di Vittoria Colonna. Benvenuto Cellini inizia a dettare la sua Vita, un resoconto dell'ambiente artistico cinquecentesco. Esce la raccolta di novelle Eptamerone, di Margherita di Navarra. Pierluigi da Palestrina compone il madrigale Chiare, fresche e dolci acque. |
1558 | Tiziano firma e data il ritratto di Fabrizio Salvaresio ed esegue lo stendardo per la Confraternita di san Bernardino a Venezia. Il 22 luglio la sua Crocifissione viene posta nella chiesa di San Domenico ad Ancona. Morto Carlo V, Filippo II dà disposizioni perché a Tiziano vengano pagate le pensioni arretrate. |
Muore Paolo IV e Pio IV è il nuovo papa. Pace di Cateau-Cambrésis: viene ratificato il predominio della Spagna e degli Asburgo in Europa e in gran parte d'Italia; il re di Francia Enrico II rinuncia alle ambizioni sulla penisola e poco dopo muore nel corso di un torneo. Gli succede il figlio Francesco II, marito di Maria Stuart di Scozia. Muore a Ferrara Ercole II d'Este. Tintoretto viene pagato per La piscina probatica. L'architetto Jacopo Vignola ristruttura Villa Farnese a Caprarola; Federico e Taddeo Zuccari iniziano ad affrescarla. Muore l'architetto Michele Sanmicheli. |
1559 | Muore il fratello Francesco. Il Martirio di san Lorenzo viene collocato nella chiesa dei Crociferi. Invia a Filippo Diana e Atteone, Diana e Callisto e la Deposizione nel sepolcro, dove si ritrae come Nicodemo, il personaggio a sinistra. Nel testamento del mercante veneziano Antonio Carnovi della Vecchia è indicata la commissione a Tiziano dell'Annunciazione. |
Muore Francesco II di Francia e gli succede il fratello Carlo IX, che rimarrà sotto la tutela della madre Caterina de' Medici fino al 1563. In Svezia sale al trono Erik XIV, figlio di Gustavo I Vasa. La flotta spagnola viene sconfitta da quella turca nel Mediterraneo orientale. Fallopio pubblica alcuni importanti studi sull'apparato genitale femminile. Michelangelo disegna il progetto del monumento a Enrico II di Francia per Caterina de' Medici, la tomba di Giangiacomo de' Medici per il duomo di Milano e Porta Pia in Roma. Il Veronese e lo scultore Alessandro Vittoria iniziano a decorare Villa Barbaro a Maser, una delle più celebri ville palladiane. Nasce Annibale Carracci. |
1560 | Intorno a questa data dipinge l'Autoritratto di Berlino. Inizia l'Annunciazione per l'altare di sant'Agostino nella chiesa di San Salvador. In un periodo successivo a questa data lavora all'Allegoria della Prudenza, in cui ritrae se stesso (il passato), il figlio Orazio (il presente) e il nipote Marco (il futuro). |
In Francia, in seguito all'Editto di Orléans, vengono sospese le persecuzioni contro gli ugonotti. Dopo la conquista di Tatlin e l'occupazione dell'Estonia, il re svedese Erik XIV intraprende l'espansione nel Baltico. Viene costruito a Norimberga il primo tornio. Michelangelo progetta la chiesa di Santa Maria degli Angeli a Roma. Tintoretto lavora al ritratto dell'umanista veneziano Alvise Cornaro. |
1561 | Muore la figlia Lavinia. In novembre consegna a García Hernández, ambasciatore di Filippo II, una Maddalena. Firma e data il Ritratto d'uomo del Museum of Art di Baltimora. Dipinge l'Uomo con la palma di Dresda. |
Muore all'età di quarant'anni Eleonora di Toledo, moglie del duca di Toscana Cosimo I; pochi giorni prima erano morti due dei suoi figli. Si apre la terza fase del Concilio di Trento. Scoppia in Francia una guerra religiosa. Massimiliano II, figlio dell'imperatore Ferdinando, diventa re di Boemia. I francesi sbarcano in Florida. Tintoretto riceve l'incarico per un telero storico per la sala del Maggior Consiglio; lavora nella Scuola di San Marco e per la chiesa della Madonna dell'Orto. Veronese inizia le Nozze di Cana, Jacopo Bassano la Crocifissione. Il Vignola scrive la Regola delli cinque ordini d'Architettura. Muore Girolamo Romanino. |
1562 | Termina e invia in Spagna a Filippo II il Ratto di Europa e l'Orazione nell'orto dell'Escorial e inizia la nuova «poesia» mitologica con Perseo e Andromeda. Tramite il figlio Orazio invia a Vecellio Vecelli di Pieve di Cadore un quadro raffigurante Adone. |
Termina la terza fase del Concilio di Trento, convocato da Pio IV, che segna la definitiva rottura con i protestanti e l'inizio di dure lotte interne al mondo cattolico sui temi della riforma. In Inghilterra escono i Trentanove articoli di fede che raccolgono gli elementi di base della dottrina anglicana. Massimiliano II di Boemia diventa anche re d'Ungheria. Viene fondata a Firenze l'Accademia del disegno sotto la direzione di Michelangelo. Vasari realizza degli affreschi nel Salone dei Cinquecento in Palazzo vecchio. Juan de Toledo inizia a costruire l'Escorial per Filippo II. Arcimboldi dipinge L'inverno. Il Concilio di Trento detta le regole sull'iconografia religiosa. Muoiono Francesco Salviati e Andrea Schiavone. |
1563 | Tiziano completa Perseo e Andromeda, che aveva promesso a Filippo II fin dal 1554, e gli assicura di aver quasi portato a termine l'Ultima cena. Chiede che gli venga corrisposta la pensione in grano di Napoli concessagli da Carlo V. |
Francesi e inglesi stipulano la pace di Troyes. Muore l'imperatore Ferdinando I d'Asburgo e gli succede il figlio Massimiliano II. Pio IV elabora un nuovo Indice dei libri proibiti e con la bolla Benedictus Deus ratifica i decreti conclusivi del Concilio di Trento. A Ginevra il teologo e predicatore Teodoro Beza succede a Calvino alla guida dell'Accademia calvinista. Tintoretto inizia i lavori per la sala dell'Albergo della Scuola Grande di San Rocco. Vengono coperte le parti del Giudizio universale di Michelangelo considerate oscene: il lavoro è eseguito da Daniele da Volterra. Pellegrino Tibaldi progetta il Collegio Borromeo a Pavia. Esce a Mosca Apostol di Ivan Fedorov, il primo libro a stampa russo. Muoiono Giovanni da Udine e Michelangelo. |
1564 | Finalmente termina e spedisce a Filippo II l'Ultima cena. Il sovrano gli commissiona un Martirio di san Lorenzo per il monastero dell'Escorial: Tiziano inizia a dipingere la tela che terminerà e spedirà nel 1567. Stipula il contratto per tre grandi tele da collocarsi sul soffitto del Palazzo pubblico di Brescia. |
A Firenze si celebrano le nozze tra Francesco de' Medici, figlio di Cosimo I, e Giovanna d'Austria, sorella dell'imperatore Massimiliano II. Muore papa Pio IV. I turchi assediano Malta, che viene difesa dagli spagnoli. I portoghesi distruggono gli insediamenti francesi in Brasile e fondano Rio de Janeiro; gli spagnoli cacciano i francesi dalla Florida. Tintoretto realizza la Crocifissione per la sala dell'Albergo nella Scuola Grande di San Rocco. Moroni dipinge il Ritratto di Antonio Novagero. Palladio inizia a progettare palazzo Valmarana a Vicenza e la chiesa veneziana di San Giorgio Maggiore. Bruegel il Vecchio dipinge un ciclo sulle stagioni e le attività dell'uomo (Cacciatori nella neve). |
1565 | Insieme ad aiuti è a Pieve di Cadore per dare indicazioni sull'esecuzione degli affreschi nella chiesa arcidiaconale. In dicembre gli viene sollecitata l'esecuzione del Martirio di san Lorenzo. Termina l'Annunciazione per la chiesa di San Salvador a Venezia; realizza Giuditta, la Maddalena penitente dell'Ermitage e probabilmente Santa Margherita e il drago. |
Nei Paesi Bassi scoppia una rivolta contro il dominio spagnolo e il tentativo di imporre la controriforma e il tribunale dell'Inquisizione. Viene eletto papa Pio V. Muore Solimano I il Magnifico e gli succede Selim II. A Venezia viene posta la prima pietra della chiesa di San Giorgio Maggiore del Palladio. Tintoretto diventa membro dell'Accademia del disegno di Firenze; porta a termine il dipinto con il Trafugamento del corpo di san Marco. Il Vignola realizza il progetto di Villa Lante a Bagnaia. Muoiono Taddeo Zuccari e Daniele da Volterra. |
1566 | Vasari, a Venezia per raccogliere materiale per la seconda edizione delle Vite, incontra Tiziano, nel cui studio trova in opera il Martirio di san Lorenzo, Il doge Antonio Grimani dinanzi alla Fede, le tele per il Palazzo pubblico di Brescia e molte altre. Viene eletto membro dell'Accademia del disegno di Firenze assieme a Palladio e Tintoretto. |
Maria Stuart, regina di Scozia, è deposta e imprigionata dai nobili, che la costringono ad abdicare a favore del figlio Giacomo IV. Il re di Spagna Filippo II invia il duca d'Alba nei Paesi Bassi per reprimervi il movimento protestante. Scoppia in Francia una seconda guerra religiosa. A Venezia viene eletto doge Pietro Loredan. Arriva a Venezia El Greco. Tintoretto termina la decorazione della sala dell'Albergo della Scuola Grande di San Rocco. Barocci inizia la Deposizione per il duomo di Perugia. Bruegel il Vecchio dipinge Il paese della cuccagna. Pierluigi da Palestrina compone la Missa Papae Marcelli. Nasce Claudio Monteverdi. |
1567 | Il 25 gennaio, tramite Tiziano, l'ambasciatore turco a Venezia e quello di Filippo II si incontrano. Realizza alcune versioni di Maddalena penitente. In dicembre conferma a Filippo II di aver finito il Martirio di san Lorenzo e glielo spedisce. Inizia il ritratto di Jacopo da Strada, collezionista e antiquario al servizio dell'imperatore Massimiliano II. |
In Spagna scoppia la rivolta dei "moriscos", i musulmani cristianizzati. Nei Paesi Bassi inizia la guerra d'Indipendenza sotto la guida di Guglielmo d'Orange. L'imperatore Massimiliano II e il sultano Selim II firmano un trattato di pace. Francis Drake, capitano al servizio dei Tudor, va con John Hawkins nei Caraibi, dove vende schiavi africani ai coloni spagnoli. Tintoretto dipinge la Discesa di Cristo al limbo e la Crocifissione della chiesa di San Cassiano a Venezia per la Scuola del Santissimo Sacramento. Vignola inizia la costruzione della chiesa del Gesù a Roma considerata il suo capolavoro. Esce la seconda edizione delle Vite del Vasari. |
1568 | Vengono collocate in Palazzo pubblico a Brescia La fucina dei Ciclopi, Brescia con Minerva e Marte, Cerere e Bacco, poi distrutte nell'incendio del 1575. Propone a Massimiliano II le nuove versioni di sette «poesie» già realizzate per Filippo II. Completa il ritratto del mercante d'arte e numismatico Jacopo da Strada, divenuto suo socio d'affari. |
Cosimo I de' Medici riceve da papa Pio V il titolo di granduca. In Francia scoppia la terza guerra di religione. Sigismondo II Augusto, con l'Unione di Lublino, decide l'unificazione tra Polonia, Lituania e Rutenia; la capitale viene trasferita a Varsavia. Filippo II di Spagna istituisce in Perù il tribunale dell'Inquisizione. Il Bronzino conclude il Martirio di San Lorenzo. L'architetto Bernardo Buontalenti inizia a sistemare i giardini della Villa del granduca Francesco de' Medici: un tripudio di statue, grotte, fontane, giochi d'acqua. Pellegrino Tibaldi lavora al progetto della chiesa di San Fedele a Milano. Muore Pieter Bruegel il Vecchio. |
1569 | Su richiesta di Tiziano, la sansaria dell'Ufficio del sale viene trasferita al figlio Orazio, che Tiziano ha ritratto nell'emblematica Allegoria della prudenza, cui sta probabilmente ancora lavorando. |
Cosimo I de' Medici sposa in seconde nozze Camilla Martelli. Elisabetta I d'Inghilterra viene scomunicata da papa Pio V. Conflitto tra veneziani e turchi; questi ultimi assediano Cipro. Con la pace di Stettino la Danimarca riconosce l'indipendenza della Svezia. Viene introdotta in Europa la coltivazione della patata. Veronese realizza Sogno di sant'Elena. Escono i Quattro libri di architettura di Palladio; Castelvetro pubblica una traduzione in volgare della Poetica di Aristotele. Muore a Venezia Jacopo Sansovino. |
1570 | Appartengono all'ultimo quinquennio della vita di Tiziano opere mitologiche e sacre talora non finite; il disfacimento della materia pittorica è una metafora della disgregazione fisica e mentale prodotta dalla sofferenza, ma dimostra anche la maggior libertà compositiva dell'autore, ormai libero dagli obblighi della committenza. Esegue Bacco e Arianna. |
Venezia e gli alleati della Lega santa (Spagna, Savoia, Genova, Toscana e Malta) promossa da Pio V, sconfiggono i turchi nella battaglia navale di Lepanto. I tartari di Crimea conquistano e incendiano Mosca. In Perù viene sconfitto e ucciso dagli spagnoli l'ultimo re inca, Tupac Amaru. Tintoretto viene pagato per i Filosofi dipinti l'anno prima per la Libreria Marciana. A Firenze, un decreto granducale segna la fine del sistema artistico medioevale e corporativo. Muore Benvenuto Cellini. Nascono Caravaggio e il compositore tedesco Michael Praetorius. |
1571 | Quest'anno due incendi distruggono l'Ultima cena del refettorio dei Santi Giovanni e Paolo eseguita da Tiziano intorno al 1555 e Il doge Antonio Grimani di Palazzo ducale. In una lettera datata primo agosto e indirizzata a Filippo II Tiziano dice di avere novantacinque anni. Esegue Tarquinio e Lucrezia, un dipinto, per questa data, eccezionalmente finito. |
Gregorio XIII è il nuovo papa. In Francia, nella notte di San Bartolomeo, la regina Caterina de' Medici ordina la strage degli ugonotti, nella quale muoiono i maggiori esponenti protestanti; scoppia in Francia la quarta guerra di religione. Guglielmo d'Orange viene nominato "statolder" delle province di Olanda e Zelanda. Muore Sigismondo Augusto di Polonia. Tintoretto porta a termine La famiglia Cuccina ai piedi della Madonna. Federico Barocci dipinge il ritratto di Francesco II della Rovere, ispirato al Francesco I della Rovere di Tiziano. Pierre de Ronsard lavora al poema epico nazionale La Franciade che lascerà incompiuto. |
1572 | Tiziano lavora alle ultime drammatiche «poesie» mitologiche prive di destinazione programmata, Il supplizio di Marsia e la Morte di Atteone, ma anche alle toccanti tele di soggetto sacro, San Gerolamo nel deserto, Coronazione di spine e l'estrema Pietà. |
Enrico III di Valois, figlio di Caterina e fratello di Carlo IX di Francia, diventa re di Polonia. Con la pace di Costantinopoli i veneziani devono cedere Cipro ai turchi e pagare una grossa indennità. Don Giovanni d'Austria riconquista Tunisi. In Inghilterra viene inventato il solcometro, uno strumento per la misurazione della velocità delle navi. Veronese viene interrogato dall'Inquisizione circa le licenze iconografiche dell'Ultima cena realizzata per il refettorio del convento dei Santi Giovanni e Paolo; condannato a modificare il dipinto, si limita a cambiarne il titolo in Il convito in casa di Levi. Tasso scrive l'Aminta. Muore il Vignola. |
1573 | Tiziano sta per ultimare il dipinto con Filippo II che offre alla Vittoria l'infante don Fernando, che era stato richiesto dal sovrano spagnolo per commemorare la vittoria navale di Lepanto del 1571. Intanto l'artista lavora alla Morte di Atteone e al Supplizio di Marsia, «poesie» mitologiche di inaudita crudeltà. |
Muore Carlo IX e diventa re di Francia Enrico III, che lascia in gran segreto la Polonia. Scoppia la quinta guerra di religione francese. A Firenze muore Cosimo de' Medici e gli succede il figlio Francesco I. I turchi conquistano Tunisi; muore il sultano Selim II e gli succede il figlio Murad III. Tintoretto dipinge alcuni monocromi per l'arco fatto allestire da Andrea Palladio al Lido di Venezia in onore di Enrico III di Valois, futuro re di Francia, ospite della città lagunare. Palazzo ducale viene colpito da un incendio e vanno perduti importanti dipinti. Robert Garnier scrive la tragedia Cornelia. Muore Vasari. |
1574 | L'Ultima cena, per poter essere collocata nel monastero dell'Escorial, deve essere mutilata. In luglio Tiziano riceve la visita di Enrico III di Valois, futuro re di Francia. Tiziano, tramite Antonio Perez, segretario di Filippo II, sollecita il pagamento delle numerose opere inviate in Spagna nell'ultimo periodo. Lavora alle «poesie» mitologiche e alla Coronazione di spine di Monaco. |
Dopo la rinuncia di Enrico III, viene eletto re di Polonia Stefano Báthory. Turchia e Austria lottano per il possesso dell'Ungheria. A Venezia scoppia la peste e muore il doge Alvise Mocenigo, cui succede Sebastiano Venier. I portoghesi si installano in Angola, vi fondano São Paulo (oggi Luanda) e iniziano una spietata tratta degli schiavi. Tintoretto inizia a lavorare nella sala grande superiore della Scuola Grande di San Rocco. Jacopo Bassano esegue San Valentino battezza santa Lucilla. Passarotti a Bologna e Campi a Cremona iniziano a dipingere immagini naturalistiche e figure di genere. Torquato Tasso conclude La Gerusalemme liberata. Nasce Guido Reni. |
1575 | Insiste con Filippo II per il pagamento dei suoi lavori. In settembre gli invia La Spagna soccorre la Religione, Filippo II che offre alla Vittoria l'infante don Fernando e il San Gerolamo nel deserto dell'Escorial, la cui esecuzione è perfettamente "finita"; termina il San Gerolamo nel deserto del museo Thyssen, un dipinto non finito ed estremamente drammatico. |
Muore l'imperatore Massimiliano II e gli succede il figlio Rodolfo II. Filippo II di Spagna invia don Giovanni d'Austria nei Paesi Bassi, dove, sotto la direzione di Guglielmo d'Orange, le province meridionali cattoliche e quelle settentrionali protestanti hanno dato vita all'Unione di Gand, un patto di alleanza contro gli spagnoli. Barocci inizia uno dei suoi capolavori, la Madonna del popolo. Bodin scrive I sei libri della Repubblica. Johann Fischart pubblica L'avventuroso naviglio di Zurigo. |
1576 | Durante la peste, ma non malato di peste, il 27 agosto Tiziano muore nella sua casa di Birri Grande; il giorno seguente viene sepolto in Santa Maria Gloriosa dei Frari. Pochi giorni dopo muore, di peste, il figlio Orazio e la casa viene saccheggiata. Nello studio rimane, drammaticamente incompiuta, la Pietà. |
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