Tiziano
quadro cronologico


AVVENIMENTI STORICI E ARTISTICI
VITA DI TIZIANO

Nel 1480 a Milano Ludovico il Moro diviene illegittimamente signore della città. Nel 1482 muore Maria di Borgogna, prima moglie di Massimiliano d'Asburgo; il figlio Filippo il Bello eredita i Paesi Bassi. Nel 1483 muore Luigi XI re di Francia, gli succede il figlio Carlo VIII. Nel 1484 muore Sisto IV; il nuovo papa è Innocenzo VIII.
Nel 1480, a Roma Sisto IV commissiona gli affreschi per le pareti della Cappella Sistina; Mantegna dipinge il Cristo morto; Piero della Francesca scrive il De prospectiva pingendi. Intorno al 1482 Botticelli realizza la Primavera. Nel 1483 nasce a Urbino Raffaello. Nel 1484 Francesco di Giorgio Martini costruisce il palazzo ducale di Gubbio.

1480 Tiziano nasce a Pieve di Cadore tra il 1480 e il 1485; grazie a recenti studi sulla sua opera e su documenti d'epoca, questa è l'ipotesi più accreditata e che sembra porre fine a una lunga "querelle" che faceva oscillare la data tra il 1477 (lettera a Filippo II del 1571 in cui Tiziano afferma di avere 95 anni) e il 1488-1490 (Dolce sostiene che nel 1508 l'artista aveva meno di vent'anni).

Muore papa Alessandro VI: gli succede Pio III, per 27 giorni, e poi Giulio II della Rovere. Alla morte di papa Borgia crolla lo Stato creato dal figlio Cesare: Guidubaldo da Montefeltro rientra a Urbino. 20 maggio: Venezia firma la pace con i turchi. Guerra franco-spagnola in Italia meridionale: la "disfida di Barletta" si chiude con la sconfitta francese. Nasce Nostradamus.
Leonardo, tornato a Firenze, inizia La Gioconda e ottiene la commissione della Battaglia di Anghiari per il palazzo della Signoria. Raffaello conclude l'Incoronazione della Vergine e visita Roma. Carpaccio termina Sant'Agostino nello studio per il ciclo della Scuola degli Schiavoni a Venezia.
1503 Tra quest'anno e il 1506 va datato il dipinto Jacopo Pesaro presentato a san Pietro da papa Alessandro VI che celebra la vittoria sui turchi conseguita a Santa Maura il 30 agosto 1502 dalle forze papali di papa Borgia, comandate da Jacopo Pesaro, e dall'esercito veneziano, capeggiato dal cugino Benedetto Pesaro.

Papa Giulio II sottrae Perugia alla famiglia Baglioni e Bologna ai Bentivoglio. A Burgos, in Spagna, muore Filippo il Bello, erede al trono d'Asburgo e marito di Giovanna di Castiglia: questa comincia a dare seri segni di squilibrio e viene rinchiusa nel castello di Tordesillas. In Polonia viene eletto re Sigismondo Jagellone il Vecchio. Muore Cristoforo Colombo a Valladolid.
Michelangelo termina probabilmente il Tondo Doni. Raffaello dipinge la Madonna del cardellino. Bramante inizia la costruzione della nuova basilica di San Pietro a Roma. Viene scoperto sull'Esquilino il gruppo marmoreo del Laocoonte. A Venezia Dürer esegue la Festa del Rosario. Giorgione conclude Le tre età. Muore Mantegna.
1506 Inizia la tavola con il Riposo nella fuga in Egitto.

Fatto arrestare da Giulio II, Cesare Borgia, il Valentino, muore tentando la fuga. Martin Lutero, da due anni monaco agostiniano, è ordinato sacerdote. I portoghesi si installano a Colombo, nell'isola di Ceylon. In onore di Amerigo Vespucci il nuovo continente viene battezzato America.
Luca Signorelli realizza il Polittico di Arcevia, Raffaello la Pala Baglioni per San Francesco al Prato a Perugia. Dürer, tornato a Norimberga, dipinge le tavole di Adamo ed Eva. Muore Gentile Bellini lasciando incompiuto il grande telero della Predica di san Marco in Alessandria.
1507 Completa probabilmente Cristo e il manigoldo. Inizia il Concerto, un'opera inizialmente attribuita a Giorgione e oggi concordemente ritenuta di Tiziano.

Si istituisce la Lega di Cambrai: contro Venezia si schierano l'imperatore Massimiliano I d'Asburgo, il re di Francia Luigi XII, il re di Spagna Ferdinando il Cattolico, papa Giulio II e il marchese di Mantova Francesco II Gonzaga. Ludovico il Moro muore in prigionia nel castello di Loches. Martin Lutero si trasferisce all'università di Wittenberg.
A Roma, Michelangelo inizia ad affrescare la volta della Cappella Sistina e Raffaello, appena giunto, la Stanza della Segnatura. Lotto firma e data il Polittico di Recanati, Carpaccio la Morte della Vergine per la chiesa di Santa Maria in Vado a Ferrara. Dürer dipinge i Diecimila martiri. Erasmo da Rotterdam termina gli Adagia. Nasce Palladio.
1508 Con Giorgione lavora al Fondaco dei tedeschi, distrutto da un incendio nel 1505 e appena ricostruito. Degli affreschi non restano che pochi frammenti e alcune incisioni settecentesche di Anton Maria Zanetti. Secondo il Dolce Tiziano lavora sulla facciata di terra; per Vasari invece comincia a lavorarvi quando Giorgione ha già terminato la sua parte. Conclude il Concerto.

Giulio II scomunica Venezia che, sconfitta dalla Lega di Cambrai ad Agnadello, perde quasi tutta la terraferma, ma presto riconquista Padova, assediata da Massimiliano I; Vicenza si ribella all'imperatore. Francesco II Gonzaga è fatto prigioniero. In Inghilterra muore Enrico VII Tudor; gli succede Enrico VIII che sposa Caterina d'Aragona. Nasce Calvino.
Raffaello realizza il grande affresco con la Disputa del Sacramento e inizia la Scuola d'Atene. Baldassarre Peruzzi inizia per Agostino Chigi la villa detta "La Farnesina". Dürer completa la Grande Passione e incide su rame la Piccola passione. Lorenzo Lotto dipinge San Gerolamo nel deserto. Guicciardini lavora alle Storie fiorentine.
1509 Per il Fondaco dei tedeschi dipinge una Allegoria di Venezia. Inizia il Concerto campestre, che ripropone la concezione pitagorico-platonica dell'armonia musicale come armonia universale, e la Madonna col Bambino (La zingarella) che si ispira ai modi del Bellini.

Giulio II annulla l'interdetto scagliato su Venezia l'anno prima, fa liberare Francesco II Gonzaga e concede l'investitura del Regno di Napoli a Ferdinando il Cattolico. Venezia festeggia l'allontanamento delle truppe asburgiche dai suoi territori. Muore Caterina Cornaro. La Spagna occupa Cuba e avvia il commercio di schiavi tra l'Africa e le sue colonie in America.
A Venezia Carpaccio firma e data la Presentazione di Gesù al tempio. Leonardo comincia a dipingere Sant'Anna, la Madonna e il Bambino con l'agnello e Leda e il cigno. Intorno a questa data Bosch esegue il Figliol prodigo. A Firenze muore Botticelli, a Venezia Giorgione.
1510 Attorno a quest'anno Tiziano dipinge grandi pale d'altare tra cui San Marco in trono tra i santi Cosma e Damiano, Rocco e Sebastiano per Santo Spirito in Isola, che celebra l'opera assistenziale del governo cittadino durante la peste. Realizza Madonna e Bambino tra i santi Antonio da Padova e Rocco e porta a termine il Ritratto di gentiluomo.

Lega santa contro la Francia di Luigi XII: vi aderiscono Giulio II, Venezia, Spagna, Confederazione elvetica, Austria e Inghilterra. Le guardie svizzere del papa cacciano i francesi da Milano riportando al potere Ercole Massimiliano Sforza, figlio di Ludovico il Moro. Il re di Francia convoca il Concilio di Pisa con intenzioni scismatiche.
A Firenze Andrea del Sarto termina il Viaggio dei magi per l'atrio dell'Annunziata. Raffaello dipinge il Trionfo di Galatea per la villa di Agostino Chigi. A Norimberga Dürer esegue l'Adorazione della Santissima Trinità, apice della sua evoluzione stilistica. Erasmo da Rotterdam pubblica L'elogio della follia. Nasce Vasari.
1511 Tra aprile e dicembre esegue tre affreschi per la Scuola del Santo a Padova con le Storie di sant'Antonio (Miracolo del neonato, Miracolo del marito geloso, Miracolo del piede risanato) che tracciano un'allegoria della riconciliazione tra Padova e Venezia dopo la crisi politico-militare del 1509. Di questo periodo è anche la grande xilografia del Trionfo di Cristo.

La Lega santa sconfigge i francesi, che abbandonano l'Italia: l'esercito della Lega occupa Firenze, alleata della Francia, costringe all'esilio il gonfaloniere Pier Soderini e restaura la signoria dei Medici consegnandola a Giuliano de' Medici, futuro duca di Nemours. Lutero diviene docente di esegesi biblica.
A Roma il 31 ottobre viene aperta la Cappella Sistina: gli affreschi della volta sono stati completati da Michelangelo venti giorni prima; Raffaello esegue il ritratto di Giulio II, termina la Madonna di Foligno e continua ad affrescare le pareti della Stanza di Eliodoro.
1512 Inizia il Noli me tangere. Conclude il Battesimo di Cristo per il mercante Giovanni Ram e Le tre età dell'uomo, un'allegoria sul carattere effimero dell'amore mondano. Lavora alla Venere iniziata da Giorgione nel 1507.

Muore papa Giulio II e gli succede Giovanni de' Medici col nome di Leone X. Venezia e la Francia si alleano; contro di loro nasce una nuova Lega santa tra Papato, Impero, Spagna e Inghilterra. Gli svizzeri sbaragliano a Novara l'esercito francese. I francesi rinunciano al ducato di Milano e di Asti. Alla fine dell'anno, riappacificazione fra Luigi XII e Leone X.
Leonardo a Roma inizia il San Giovanni Battista; Raffaello lavora alla costruzione della cappella Chigi in Santa Maria del Popolo. Michelangelo scolpisce i cosiddetti Prigioni (Prigione detto Schiavo morente, il Prigione detto Atlante). A Venezia Giovanni Bellini realizza I santi Gerolamo, Cristoforo e Ludovico di Tolosa. Dürer incide Il cavaliere, la morte e il diavolo. Machiavelli scrive Il Principe. Muore il Pinturicchio.
1513 Rifiuta l'invito di Bembo a trasferirsi presso la corte pontificia. In cambio della sansaria del Fondaco dei tedeschi offre i suoi servigi alla Serenissima, che gli commissiona la Battaglia di Spoleto per Palazzo ducale, realizzata però molti anni dopo. Inizia Salomè e Madonna col Bambino, santa Caterina e il donatore presentato da san Domenico. Muore il nonno, Conte Vecellio.

Leone X concede l'indulgenza plenaria ad ogni fedele che offra un'elemosina per il compimento della basilica di San Pietro. Martin Lutero propone una discussione sull'abuso delle indulgenze. Nelle colonie si diffonde il vaiolo, portato dai soldati spagnoli. Viene aperto a Canton, in Cina, il primo emporio portoghese.
Carpaccio dipinge la Predica di santo Stefano e la Pala di san Vitale, Pontormo la Visitazione. Raffaello realizza la Madonna della seggiola. Dürer incide il San Gerolamo nello studio e la Melencolia I. Michelangelo ottiene l'incarico per il Cristo risorto. A Roma muore Bramante.
1514 Il 20 marzo, su istigazione di alcuni pittori veneziani, il Consiglio dei Dieci gli revoca i benefici concessi l'anno precedente, ma in novembre cede nuovamente alle richieste dell'artista. In occasione del matrimonio di Niccolò Aurelio e Laura Bagarotto realizza Amor sacro e amor profano, associando storia e allegoria, cronaca privata e cultura letteraria. Conclude Salomè.

Muore il re di Francia Luigi XII; gli succede Francesco I che rinnova la non belligeranza con Leone X firmata dal predecessore ma non rinuncia a Milano: con la vittoria di Marignano riconquista il ducato sottraendolo al legittimo erede Massimiliano Sforza. Gli svizzeri, abbandonata la Lombardia, si impossessano del Canton Ticino.
Peruzzi realizza la Sala delle prospettive alla Farnesina; Michelangelo scolpisce il Mosè ora in San Pietro in Vincoli e lascia Roma per Firenze. Leonardo termina il Bacco. Carpaccio dipinge la pala dei Diecimila martiri del monte Ararat. A Norimberga Dürer esegue il Rinoceronte e il Libro d'ore di Massimiliano I d'Asburgo.
1515 Bernardino Benali richiede il privilegio per la xilografia con la Sommersione del Faraone nel Mar Rosso, concepita nel 1513: si tratta di un'allegoria dove la laguna salva Venezia dall'invasione delle armate imperiali. Inizia Flora e attorno a questa data esegue Giovane in pelliccia, Ritratto di giovane gentiluomo e l'Adorazione del Bambino.

In Spagna muore Ferdinando il Cattolico: il giovane nipote Carlo d'Asburgo, figlio del defunto Filippo il Bello e dell'interdetta Giovanna la Pazza, eredita tutti i domini spagnoli, dall'Italia meridionale alle colonie d'America. Francesco I stipula con lui la pace di Noyon e vede riconosciuto il dominio francese su Milano. A Venezia si istituisce il Ghetto per gli ebrei.
Carpaccio realizza il Duello di san Giorgio e il drago per San Giorgio Maggiore; Lotto termina la Pala Martinengo, Pontormo Santa Veronica e I fratelli di Giuseppe ne implorano il soccorso. Erasmo da Rotterdam pubblica l'edizione critica del Nuovo Testamento. Prima edizione dell'Orlando furioso di Ariosto. Tommaso Moro scrive Utopia. Muoiono Giovanni Bellini e Bosch.
1516 Morto Bellini, Tiziano comincia a lavorare alla corte di Ferrara per decorare il "camerino d'alabastro" di Alfonso I d'Este. Per il duca dipinge La moneta del tributo, destinata a coprire l'anta dell'armadio in cui era custodita una preziosa raccolta di medaglie. Ottiene la commissione dell'Assunta per l'altare maggiore di Santa Maria Gloriosa dei Frari.

Termina il Concilio Laterano V. Viene firmata una tregua tra la Repubblica di Venezia e l'imperatore Massimiliano I d'Asburgo, che rinuncia al Friuli. Il sultano turco Selim I conquista l'Egitto. Lutero affigge le novantacinque tesi contro il commercio delle indulgenze sulla porta della chiesa di Wittenberg: ha inizio la Riforma luterana.
Leonardo si reca ad Amboise alla corte di Francesco I. In Vaticano Raffaello termina le Stanze, affresca la Loggetta e la Stufetta del cardinal Bibbiena e, alla Farnesina, la Loggia di Psiche. Sebastiano del Piombo inizia la Resurrezione di Lazzaro. Lotto dipinge Susanna e i vecchioni. Folengo pubblica la prima edizione del Baldus. Muore Fra' Bartolomeo.
1517 Termina Flora. La concessione della sansaria del Fondaco dei tedeschi, già di Bellini, gli dà diritto all'esenzione dalle tasse annuali e a cento ducati d'entrata. Esegue alcuni lavori per Alfonso I d'Este. Marin Sanudo parla di un trittico di Tiziano con San Michele Arcangelo fra san Giorgio e san Teodoro che è tra i doni inviati dalla Repubblica al maresciallo di Francia Odet de Foix.

Il 2 maggio, a Parigi, Lorenzo de' Medici duca d'Urbino, figlio di Piero, sposa Maddalena de la Tour d'Auvergne, diciassettenne d'alto rango conosciuta ad Amboise alla corte di Francesco I. Moriranno entrambi di malattia l'aprile dell'anno successivo, dopo la nascita della figlia Caterina, futura regina di Francia. Processo romano contro Lutero.
Raffaello spedisce a Firenze il ritratto di Leone X con due cardinali. Pontormo porta a termine la Pala Pucci e dipinge il Ritratto di un incisore di pietre dure. Giulio Romano realizza il Ritrovamento di Mosè e Madonna col Bambino e san Giovannino. Machiavelli scrive la Mandragola. Nasce Tintoretto.
1518 Completa l'Assunta: la tela viene inaugurata in Santa Maria Gloriosa dei Frari il 19 maggio. Alfonso I d'Este gli commissiona la realizzazione di dipinti mitologici per il suo "camerino d'alabastro": ispirandosi a un disegno di Fra' Bartolomeo inizia Festa di Venere. Il padre Gregorio Vecellio ottiene la carica di amministratore del "fontico" del grano di Pieve di Cadore.

Muore Massimiliano I: il nipote, già sovrano di Spagna, diviene ora imperatore del Sacro Romano Impero col nome di Carlo V: nasce il regno su cui «non tramonta mai il sole». A Mantova muore Francesco II Gonzaga; gli succede il figlio Federico II. A Firenze nasce Cosimo de' Medici.
A Parma Correggio dipinge la Camera della badessa nel convento di San Paolo. Leone X commissiona a Michelangelo la Sagrestia nuova di San Lorenzo a Firenze. Pontormo termina Giuseppe in Egitto, Raffaello La Fornarina e il Doppio ritratto. Giovanni da Udine decora la prima loggia dei Palazzi vaticani. Leonardo muore ad Amboise.
1519 Il 24 aprile il vescovo di Pafo, Jacopo Pesaro, gli commissiona la pala per l'altare di famiglia nella chiesa di Santa Maria Gloriosa dei Frari: sarà ultimata e consegnata nel 1526. In ottobre si reca a Ferrara con Festa di Venere, richiestogli l'anno prima, che Alfonso gli ha già sollecitato a fine settembre.

Il papa condanna Lutero con la bolla Exsurge Domine e gli impone di ritrattare le sue dichiarazioni. Ferdinando Magellano, navigatore portoghese al servizio di Carlo V, dopo un anno di navigazione attraverso l'Atlantico e lungo le coste dell'America meridionale, imbocca lo stretto che prenderà poi il suo nome. Solimano I il Magnifico diviene sultano dei turchi.
Raffaello termina la Trasfigurazione e muore. I suoi allievi proseguono la decorazione della Sala di Costantino in Vaticano. A Parma Correggio inizia a dipingere la cupola di San Giovanni Evangelista. A Fontanellato il Parmigianino inizia un ciclo di affreschi con Storie di Diana e Atteone. Ruzante comincia a recitare con la sua compagnia teatrale.
1520 Per il mercante Alvise Gozzi dipinge la Madonna in gloria, i santi Francesco e Biagio e il donatore per la chiesa di San Francesco ad Ancona. Realizza poi una Annunciazione per il duomo di Treviso. Probabilmente di questo anno sono Gentiluomo (Tomaso Mosti?) e la Venere anadiomene, realizzata per la corte di Mantova.

A Venezia muore il doge Loredan: gli succede Antonio Grimani. Dieta di Worms: Carlo V riorganizza il suo impero e si impegna a combattere il protestantesimo: Lutero è bandito. Iniziano le ostilità con Francesco I. I turchi conquistano Belgrado. Gli svedesi capeggiati da Gustavo Vasa proclamano l'indipendenza dalla Danimarca. A dicembre muore papa Leone X.
Rosso Fiorentino firma e data la Deposizione di Volterra; Lotto dipinge la Pala di San Bernardino e la Pala di Santo Spirito a Bergamo. Giulio Romano e Giovanni da Udine lavorano alle decorazioni di Villa Madama a Roma. Dürer dipinge il ritratto de L'imperatore Massimiliano I, il San Gerolamo e realizza il disegno col Ritratto di un vecchio di novantatré anni.
1521 Si reca a Brescia; è attivo a Conegliano Veneto e a Vicenza dove esegue un affresco col Giudizio di Salomone per la Loggia del Capitanio, distrutto poi dalle ricostruzioni palladiane. Lavora già da un anno a L'uomo dal guanto, culmine di tutta una serie di ritratti eseguiti negli anni precedenti.

Viene eletto papa Adriano VI di Utrecht, dal 1507 precettore di Carlo V e ultimo papa straniero prima di Giovanni Paolo II. Il nuovo pontefice si impegna a combattere la dottrina luterana che intanto si diffonde in Germania; il ceto dei cavalieri forma bande armate che cercano di impossessarsi dei beni ecclesiastici secolarizzati. I turchi conquistano Rodi.
Giulio Romano porta a termine Circoncisione e Cristo in gloria con quattro santi. Andrea del Sarto realizza probabilmente la Madonna della scala. Perin del Vaga lascia Roma. Esce la prima edizione del Nuovo testamento tradotto in tedesco da Lutero. Muore Ambrogio da Fossano detto il Bergognone.
1522 Inizia il Baccanale degli Andrii e il Bacco e Arianna per il "camerino d'alabastro" di Alfonso I d'Este. Su commissione del legato pontificio Altobello Averoldi realizza l'omonimo polittico per la chiesa dei Santi Nazaro e Celso a Brescia.

Muore Adriano VI; Giulio de' Medici, grazie anche all'appoggio di Carlo V, diviene papa col nome di Clemente VII. Muore Antonio Grimani e Andrea Gritti è il nuovo doge di Venezia. Lo spagnolo Pedro de Alvarado conquista il Guatemala. Gustavo Vasa, che ha guidato la rivolta svedese contro la Danimarca, diventa re di Svezia con il nome di Gustavo I.
Giulio Romano completa la Lapidazione di santo Stefano, la Madonna della gatta e inizia Donna allo specchio. Lotto dipinge Nozze mistiche di Santa Caterina. Rosso Fiorentino realizza le Nozze della Vergine per la chiesa di San Lorenzo a Firenze; Hans Holbein esegue il ritratto di Erasmo da Rotterdam. Muore Perugino.
1523 Tiziano entra in contatto con la corte mantovana: a richiederne i servigi è il figlio di Isabella d'Este, Federico II Gonzaga, da quattro anni alla guida del marchesato, di cui esegue un ritratto oggi perduto. Andrea Gritti gli commissiona alcuni lavori per Palazzo ducale, tra cui un poderoso San Cristoforo affrescato sulla parete d'ingresso dell'appartamento privato dei dogi.

Francesco I, re di Francia, occupa Milano. Scoppia in Germania la guerra dei contadini guidata da Thomas Münzer, riformatore ma antagonista di Lutero: principi e cavalieri si associano alimentando saccheggi e stragi tra i rivoltosi che molti anni dopo Bruegel il Vecchio rievocherà nella Strage degli innocenti. I principi tedeschi si impegnano a rispettare l'Editto di Worms.
Lotto affresca le pareti dell'oratorio di Battista Suardi a Trescore (Bergamo). Giulio Romano si trasferisce a Mantova alla corte dei Gonzaga. Michelangelo scolpisce Crepuscolo e Aurora per la tomba di Lorenzo de' Medici nella sagrestia di San Lorenzo. Parmigianino inizia l'Antea. Erasmo scrive il De libero arbitrio e si dissocia dalla riforma luterana.
1524 Consegna al duca di Ferrara il Baccanale degli Andrii e il Bacco e Arianna. Probabilmente si trattiene a corte per tutto l'anno.

La guerra contadina termina con l'esecuzione di Thomas Münzer: Lutero prende posizione pubblicando Contro le bande dei contadini assassini e saccheggiatori. Alberto di Hohenzollern, Gran Maestro dell'Ordine Teutonico, si converte al protestantesimo e trasforma le terre dell'Ordine in ducato di Prussia. Francesco I, sconfitto a Pavia da Carlo V, viene fatto prigioniero.
Lotto realizza gli affreschi con le Storie della Vergine in San Michele al Pozzo Bianco a Bergamo. Pontormo inizia a lavorare nella cappella Capponi di Santa Felicita a Firenze e dipinge Cena in Emmaus. Escono Prose della volgar lingua di Bembo e De servo arbitrio di Lutero. Viene pubblicata l'opera teorica di Dürer. Nasce Pieter Bruegel il Vecchio.
1525 Sposa Cecilia, che gli ha già dato i figli Pomponio e Orazio. Grazie all'interessamento di Tiziano presso il governo veneto, il padre viene nominato pro-vicario delle miniere. Inizia a dipingere la Madonna col Bambino, san Giovannino e santa Caterina. Per la corte di Mantova esegue il ritratto di Federico II Gonzaga e forse la Deposizione nel sepolcro.

Pace di Madrid: Francesco I rinuncia a Milano, Napoli e Borgogna, ma subito organizza contro Carlo V la Lega di Cognac: vi aderiscono Firenze, Milano, Venezia, Genova e Clemente VII, che spera di affrancarsi dalla pressione imperiale. Prima Dieta imperiale di Spira: Carlo V si schiera coi principi e invia in Italia contro la Lega un esercito di lanzichenecchi luterani.
Lotto firma e data la Madonna col Bambino e i santi Giuseppe e Gerolamo per San Francesco al Monte a Jesi. Pontormo lavora alla Deposizione di Santa Felicita a Firenze. Dürer esegue Quattro Apostoli e incide su rame il ritratto di Erasmo da Rotterdam. Michelangelo realizza le sculture Notte e Giorno per la tomba di Giuliano de' Medici. Muore Carpaccio.
1526 Porta a compimento la Pala Pesaro per Santa Maria Gloriosa dei Frari a Venezia; l'opera è inaugurata l'8 dicembre, festa dell'Immacolata Concezione.

I lanzichenecchi saccheggiano Roma: la città è devastata. Clemente VII viene assediato a Castel Sant'Angelo e i suoi avversari ne approfittano: Venezia si riprende Ravenna e Cervia, i Medici vengono cacciati da Firenze, dove viene instaurata la Repubblica. In Svezia i beni della Chiesa vengono secolarizzati. Il governo spagnolo fonda la "audiencia" di Messico.
Lotto firma e data l'Assunzione, dipinge l'Annunciazione di Recanati e realizza i cartoni per le tarsie del coro in Santa Maria Maggiore a Bergamo. A Firenze per i disordini si interrompono i lavori per la Sagrestia nuova di San Lorenzo. Pietro Aretino, Jacopo Sansovino e Sebastiano del Piombo si stabiliscono a Venezia. Nasce Giuseppe Arcimboldi.
1527 Tramite l'Aretino, Tiziano offre a Federico II Gonzaga i ritratti dello stesso Aretino e di Gerolamo Adorno, ambasciatore di Carlo V a Venezia, morto nel 1523 (le opere sono perdute). Lavora alla Madonna col Bambino, san Giovannino e santa Caterina.

Venezia rinnova con Francesco I re di Francia l'alleanza contro l'imperatore Carlo V. In Svezia Gustavo I Vasa introduce la riforma luterana, confisca le proprietà ecclesiastiche e fonda Helsinki.
Pontormo a Firenze conclude probabilmente la Pietà e la Visitazione. Lucas Cranach dipinge il ritratto di Martin Lutero, Albrecht Altdorfer La battaglia di Isso. Baldassar Castiglione pubblica Il libro del cortegiano, un trattato sul perfetto uomo di corte. Muoiono Dürer e Palma il Vecchio. Nasce il Veronese.
1528 Soggiorna a Ferrara. A Venezia supera Palma il Vecchio e il Pordenone in un concorso indetto dalla Confraternita di san Pietro martire per una pala con l'Uccisione di san Pietro Martire da collocare nella chiesa domenicana dei Santi Giovanni e Paolo. L'opera, distrutta in un incendio nel 1867, è nota attraverso le incisioni di Martino Rota.

Carlo V, vincitore contro la Lega di Cognac, firma la Pace di Cambrai con Francesco I, che rinuncia ai disegni egemonici sull'Italia; con la Pace di Barcellona ottiene da Clemente VII la promessa di incoronazione in cambio del suo appoggio contro i turchi e contro Firenze. Seconda Dieta imperiale di Spira: Carlo V rinnova la condanna di Lutero. I Turchi assediano Vienna.
A Venezia Lorenzo Lotto esegue San Nicola in gloria tra san Giovanni Battista e santa Lucia. Pordenone termina San Martino e san Cristoforo. Moretto lavora al Compianto sul Cristo morto. Michelangelo sovrintende alle opere difensive di Firenze. Lutero pubblica il Catechismo tedesco. Muore Baldassar Castiglione. Nascono Taddeo Zuccari e il Giambologna.
1529 Soggiorna alle corte di Mantova e poi a quella di Ferrara, dove probabilmente ritocca il paesaggio del Festino degli dèi realizzato da Giovanni Bellini nel "camerino d'alabastro" di Alfonso d'Este. Alla fine dell'anno, forse su richiesta di Federico Gonzaga, giunge a Bologna per ritrarre Carlo V, che è in Italia per ricevere dal papa la corona imperiale.

A Bologna Clemente VII incorona Carlo V, che si impegna a riportare i Medici a Firenze: la città è assediata e sbaragliata dalle truppe imperiali. Federico II Gonzaga è nominato duca di Mantova dall'imperatore. Il medico Gerolamo Fracastoro pubblica il poemetto Syphillis sive de morbo gallico, in cui descrive evoluzione e terapia della sifilide.
A Firenze Michelangelo riprende i lavori alla Sagrestia nuova e alla Libreria laurenziana. Giulio Romano termina le decorazioni della Sala di Psiche a Palazzo Te a Mantova. Pontormo conclude il Martirio dei diecimila. Rosso Fiorentino si reca a Fontainebleau presso Francesco I. Muore Andrea del Sarto.
1530 A Bologna ritrae Carlo V in occasione della sua incoronazione; l'imperatore avrebbe ricompensato l'artista con un solo ducato d'oro. Il 27 aprile si inaugura la pala con l'Uccisione di san Pietro Martire. Il 5 agosto muore la moglie Cecilia. Intorno a quest'anno realizza la Madonna del coniglio e l'Annunciazione per la Scuola Grande di San Rocco.

Alessandro de' Medici rientra a Firenze, iniziando un periodo di dispotismo. I principi riformati tedeschi danno vita alla Lega di Smalcalda per difendere i loro diritti territoriali e religiosi dagli attacchi di Carlo V. Il riformatore religioso Zwingli, sconfitto nella battaglia di Kappel, viene ucciso come eretico.
Correggio dipinge la serie degli Amori di Giove (tra cui la Danae) per Federico Gonzaga. Parmigianino torna a Parma per decorare la chiesa di Santa Maria della Steccata. Il Romanino lavora al castello del Buonconsiglio di Trento. Francesco Salviati e Giorgio Vasari si trasferiscono a Roma. Tasso scrive le Rime.
1531 Il marchese Federico Gonzaga concede a Pomponio, il figlio di Tiziano, il beneficio di Medole. In settembre Tiziano lascia lo studio di San Samuele e si stabilisce a Birri Grande, in contrada San Cancian, dove abiterà fino alla morte. Il 6 ottobre è esposto a Palazzo ducale il dipinto votivo per il doge Gritti poi distrutto nell'incendio del 1574.

Francesco I si allea col sultano contro Carlo V e insieme a Clemente VII combina le nozze del figlio Enrico II con Caterina de' Medici. I turchi minacciano di nuovo Vienna. Il corsaro algerino Khair-Ardin, il "Barbarossa", infesta le coste italiane e spagnole. Francisco Pizarro e Diego de Almagro iniziano la conquista del Perú: catturano il re inca Atahualpa.
Lotto porta a termine la Pala di Santa Lucia di Jesi. Giulio Romano lavora alle decorazioni dell'appartamento dei Giganti a Palazzo Te. Pontormo conclude il Noli me tangere. Il Pordenone inizia San Lorenzo Giustiniani e santi a Venezia. Esce a Ferrara la terza edizione dell'Orlando Furioso di Ludovico Ariosto. Muoiono Bernardino Luini e Ugo da Carpi.
1532 Tiziano ha i primi contatti con Francesco Maria della Rovere, duca di Urbino e capitano generale al soldo della Repubblica di San Marco: inizia per lui una Natività, un Annibale e un Cristo. Alla fine di quest'anno arriva a Bologna per un nuovo ritratto di Carlo V; nel corso del soggiorno ritrae anche il cardinale Ippolito de' Medici in abito ungherese.

A Marsiglia Clemente VII celebra le nozze tra Enrico II, figlio di Francesco I, e Caterina de' Medici. Enrico VIII d'Inghilterra ripudia Caterina d'Aragona e sposa segretamente Anna Bolena, madre della futura Elisabetta I; il papa lo scomunica. In Russia, all'età di soli tre anni, Ivan IV (detto poi il Terribile) eredita il trono. Pizarro conquista Cuzco, la capitale degli Incas.
Clemente VII commissiona a Michelangelo il Giudizio universale per la Cappella Sistina. Lotto esegue forse il ritratto di Lucrezia Valier. Pontormo dipinge Venere e Amore. Jacopo Sansovino progetta palazzo Corner. Filippo Neri si trasferisce a Roma. Muore Ariosto. Nasce Montaigne.
1533 Ritrae a Bologna Carlo V che, rientrato in Spagna, nomina l'artista conte palatino e cavaliere dello Sperone d'oro con diritto di libero accesso a corte; i suoi figli vengono nominati nobili dell'Impero. Tiziano non può però recarsi a Madrid per gli impegni presi a Palazzo ducale. Lavora a una Natività per celebrare il parto della duchessa di Urbino Eleonora Gonzaga.

Muore papa Clemente VII e gli succede Alessandro Farnese con il nome di Paolo III. Il parlamento inglese, con l'Atto di supremazia, riconosce Enrico VIII come capo della chiesa d'Inghilterra (Scisma anglicano). Ignazio di Loyola fonda la Compagnia di Gesù. Solimano I conquista Baghdad e la Mesopotamia. Jacques Carrier scopre il Canada.
Michelangelo termina Giuliano de' Medici duca di Nemours, la Madonna col Bambino e si trasferisce a Roma. L'Ercole e Caco di Baccio Bandinelli è posto in piazza della Signoria a Firenze di fronte al David di Michelangelo. Primaticcio è a Fontainebleau. Viene pubblicata la Bibbia nella traduzione di Lutero. Muoiono Correggio e Antonio da Sangallo il Vecchio.
1534 Muore il padre di Tiziano. L'artista ritrae Isabella d'Este in età giovanile ispirandosi a un dipinto del Francia. Giunge a Pesaro la Natività realizzata per il parto di Eleonora Gonzaga. Inizia a lavorare al telero con la Presentazione di Maria al tempio per la sala dell'Albergo della Scuola della Carità, una delle maggiori confraternite di Venezia.

Francesco Sforza, duca di Milano, muore senza eredi e il suo feudo viene assorbito dall'impero asburgico. Nuova crisi tra Carlo V e Francesco I, che approfitta delle difficoltà causate all'imperatore dalla minaccia turca e dalla pressione dei principi protestanti. Non volendo avallare lo scisma anglicano, Fisher e Tommaso Moro vengono uccisi. In Perù viene fondata Lima.
Paolo III nomina Michelangelo pittore, scultore e architetto del Palazzo vaticano e gli conferma l'incarico per il Giudizio universale. Rosso Fiorentino inizia a decorare la galleria del castello di Fontainebleau. Il Parmigianino termina la Madonna dal collo lungo. Pietro Aretino scrive Umanità di Cristo. Rabelais pubblica Gargantua.
1535 Invia alla corte di Urbino Annibale e Cristo, le altre due opere commissionate da Francesco Maria della Rovere. Termina probabilmente quest'anno il Gentiluomo "dagli occhi glauchi".

Paolo III convoca il concilio per affrontare la riforma della Chiesa. Gli irlandesi, malgrado professino fede cattolica, sono costretti ad accettare l'Atto di supremazia con cui Enrico VIII ha costituito la Chiesa anglicana.
In Danimarca il luteranesimo diventa religione di Stato e i cattolici vengono perseguitati. Enrico VIII fa giustiziare Anna Bolena e sposa Jane Seymour.
Michelangelo inizia a lavorare al Giudizio universale. Giulio Romano dipinge a Palazzo Te a Mantova la Battaglia tra Greci e Troiani. Salviati e Del Conte iniziano le decorazioni dell'Oratorio di San Giovanni Decollato a Roma. Escono i Ragionamenti di Pietro Aretino. Muore Baldassarre Peruzzi.
1536 Lavora ai ritratti di Francesco Maria della Rovere ed Eleonora Gonzaga. Federico Gonzaga gli richiede dodici Cesari per il castello di Mantova. Dipinge La bella, forse Giulia Varano, sposa adolescente di Guidubaldo della Rovere. Carlo V incarica il viceré di Napoli di corrispondere a Tiziano un compenso di trecento carri di grano, che il pittore non vedrà mai.

A Firenze, detestato dal popolo per i suoi vizi e le sue vessazioni, disprezzato per il suo disinteresse verso arte e cultura, Alessandro de' Medici viene assassinato dal cugino Lorenzino. Cosimo I, appena diciottenne, diventa duca di Firenze. È guerra tra turchi e veneziani e Corfù viene assediata.
Jacopo Sansovino inizia la Libreria Marciana. Pontormo realizza i ritratti di Maria Salviati con il piccolo Cosimo de' Medici e di Cosimo I in divisa d'alabardiere. Sebastiano Serlio pubblica il quarto libro delle Regole generali di architettura. Guicciardini comincia la stesura della Storia d'Italia.
1537 Offre all'imperatrice Isabella di Portogallo l'Annunciazione rifiutata dalle suore di Santa Maria degli Angeli a Murano, che andrà distrutta durante la Rivoluzione francese. Giungono a Mantova quattro dei dodici Cesari, ora perduti e noti solo da incisioni. Per gli altri verrà più volte sollecitato negli anni successivi. Per Guidubaldo della Rovere inizia la Venere di Urbino.

Francesco I e Carlo V si incontrano a Nizza per porre fine alla terza guerra tra Francia e Asburgo. I principi cattolici dell'impero si riuniscono nella Lega di Norimberga. Venezia, sconfitta dai turchi, deve cedere le sue basi in Morea. Muoiono il duca d'Urbino Francesco Maria della Rovere e il doge veneziano Andrea Gritti. Gli spagnoli conquistano la Bolivia.
Il Pordenone dipinge l'Annunciazione per Santa Maria degli Angeli a Murano. Michelangelo inizia la sistemazione di piazza del Campidoglio a Roma. Francesco Salviati realizza la Visitazione nell'oratorio romano di San Giovanni Decollato. L'Aretino pubblica il Ragionamento delle Corti e il libro della Genesi. Muore Albrecht Altdorfer.
1538 Termina la Venere di Urbino per Guidubaldo, ora nuovo duca di Urbino. In agosto completa finalmente la Battaglia di Spoleto per Palazzo ducale: per il ritardo gli viene revocata la sansaria del Fondaco dei tedeschi. Esegue un ritratto di Francesco I ispirato a una medaglia di Cellini. Termina Presentazione di Maria al tempio.

Cosimo I de' Medici sposa Eleonora di Toledo, la bellissima figlia diciassettenne di don Pedro, viceré di Napoli. A Venezia viene eletto doge Pietro Lando. Nel Ducato di Sassonia e nel Brandeburgo Elettorale viene introdotta la Riforma. Anche in Svezia si va affermando la dottrina luterana. Muore l'imperatrice Isabella di Portogallo, moglie di Carlo V.
Lotto firma e data la Pala del Rosario per la chiesa di San Domenico a Cingoli (Macerata). Pontormo termina il Ritratto di Cosimo I vestito alla spagnola. Francesco Salviati e Giuseppe Porta (detto il Salviati) sono a Venezia. Aretino scrive Vita di Maria Vergine e Bartolomé de Las Casas scrive Relación de la destrucción de las Indias. Muore il Pordenone.
1539 In giugno gli viene restituita la sansaria del Fondaco dei tedeschi. Nel corso dell'anno pone mano a numerosi ritratti, tra cui Il doge Pietro Lando, Il cardinale Pietro Bembo e l'Allocuzione di Alfonso d'Avalos, marchese del Vasto. Porta a termine l'Allegoria coniugale.

Filippo, figlio di Carlo V, diventa duca di Milano. La Repubblica di Venezia e Solimano I stipulano il trattato di pace di Costantinopoli. Muore Federico II Gonzaga. In Europa si diffonde la coltivazione del mais, importato dall'America.
Lorenzo Lotto realizza due ritratti di Martin Lutero per Mario d'Armano. Cosimo de' Medici commissiona al Bronzino gli affreschi della cappella di Eleonora di Toledo in Palazzo vecchio. Tintoretto dipinge la Sacra conversazione, Savoldo l'Adorazione dei pastori di Brescia. Guicciardini porta a termine la Storia d'Italia. Muore Rosso Fiorentino.
1540 In cambio di un arpicordo dipinge il ritratto di Alessandro Trasuntino degli Organi. Ritrae anche Vincenzo Cappello e Benedetto Varchi; esegue il San Giovanni Battista nel deserto ora alle Gallerie dell'Accademia di Venezia. Per la cappella della confraternita della Santa Corona in Santa Maria delle Grazie a Milano inizia la Coronazione di spine.

Carlo V convoca la Dieta di Ratisbona per tentare una conciliazione tra cattolici e protestanti, ma fallisce. Con le Ordonnances ecclésiastiques Calvino dà un nuovo assetto istituzionale, di stampo teocratico, alla città di Ginevra. Solimano I occupa Buda e annette l'Ungheria all'impero ottomano. Gli spagnoli fondano Santiago del Cile e scoprono il Mississippi.
Perin del Vaga diventa pittore ufficiale di Paolo III e lavora alla Sistina dove il 31 ottobre viene scoperto il Giudizio universale di Michelangelo. Daniele da Volterra ottiene il contratto per la Deposizione di Trinità dei Monti. Vasari giunge a Venezia. Prima edizione veneziana dei Dialoghi di amore di Leone Ebreo. Marcolini stampa la Vita di Caterina vergine dell'Aretino. Nasce El Greco.
1541 Termina l'Allocuzione di Alfonso d'Avalos, generale dell'esercito imperiale e governatore di Milano. In agosto ottiene una pensione di cento ducati da Carlo V. Sono di quest'anno una prima redazione della Pentecoste per la chiesa di Santo Spirito in Isola e il ritratto di Don Diego Hurtado de Mendoza, ambasciatore dell'imperatore a Venezia.
CONTINUA


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